Aversa (Caserta) – Il Consiglio comunale vota all’unanimità la mozione presentata dal consigliere comunale Alfonso Oliva di Fratelli d’Italia per consentire agli scout di continuare ad usufruire di un terreno in via Cilea. “Nessuno tocchi gli scout”. In città lo slogan aveva fatto registrare un grandissimo successo, diventando un tormentone estivo. La stragrande maggioranza degli aversani aveva fatto capire, anche attraverso i social, che i boy scout dell’Agesci dovevano continuare ad usufruire di uno standard urbanistico sul quale aveva messo gli occhi anche una scuola privata che ha chiamato in causa, davanti ai giudici del Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sia il Comune di Aversa che l’associazione educativa. – continua sotto –
Si era creata una situazione di attesa rotta dalla mozione di Oliva che ha costretto la politica a dire la sua e ad essere chiari su una vicenda che erano in molti a vedere destinata a finire in un certo modo. Un finale, quello dell’assegnazione dello standard alla scuola privata, che nessuno, o quasi, vuole, ma che potrebbe verificarsi se l’amministrazione guidata dal sindaco Alfonso Golia non sceglierà, comunque, di dare una risposta all’istituto scolastico. Al termine di una lunga discussione, è stato lo stesso primo cittadino ad annunciare pubblicamente, in ossequio alla mozione appena approvata di Oliva, che entro il prossimo 31 luglio porterà in Consiglio comunale la delibera per la concessione decennale dello standard urbanistico in questione agli scout dell’Agesci. – continua sotto –
Nel corso della discussione si sono notate diverse crepe in seno alla maggioranza arcobaleno nata dai diversi cambi di casacca nello scorso mese di dicembre, quando, non avendo più i voti di tutta la sua originaria maggioranza, il sindaco Golia decise di imbarcare quattro transfughi dal centrodestra, passati in maggioranza in cambio di rappresentanze nell’esecutivo cittadino. Sulla vicenda è intervenuto anche l’urbanista Romualdo Guida che ha sottolineato: “Con riferimento allo standard comunale concesso circa 20 anni fa agli scout dell’Agesci, tengo a far presente che in materia urbanistica il Consiglio comunale è sovrano. Pertanto, se nel Civico consesso fosse deciso di affidare in comodato gratuito uno standard comunale ad una associazione educativa come gli scout, nessun dirigente comunale può opporsi, al massimo può dare parere negativo ad una Delibera di Giunta che è votata alla concessione dell’area standard. Anche perché non avrebbe alcuna conseguenza come dimostra una sentenza della Corte dei Conti del 2013 che esclude responsabilità per danno erariale in caso analogo a questo di cui stiamo parlando”. – continua sotto –
Il Consiglio ha, invece, bocciato un’altra mozione di Oliva, relativa alla istituzione di un corridoio pedonale davanti alla sede della Caritas diocesana. Si trattava, in pratica, della realizzazione di un corridoio di paletti davanti alla mensa Caritas per non far stare i fruitori in mezzo alla strada con pericolo di essere investiti dalle vetture in transito, stante anche le misure della strada in questione.