CESA. E’ stato il “caso” politico della settimana in provincia di Caserta. Protagonista Antonio Borzacchiello, coordinatore cittadino della Giovane Italia, movimento giovanile del Pdl, …
… ritrovatosi negli elenchi dei “colleghi” dei Giovani Democratici e tra gli aventi diritto al voto nellassemblea sezionale convocata in vista del congresso provinciale del Pd.
Lui ha subito smentito categoricamente: “Non ho mai aderito ai Giovani Democratici di Cesa né di qualsiasi altra loro sezione territoriale. Mi riservo di valutare leventualità di chiarire gli aspetti di questa assurda e strana vicenda anche in sede legale”. E ora, dinanzi alla nostra videocamera, raccontaalcuni particolari della vicenda: “Ho fatto solo, diversi anni fa, quando ero un ragazzino, un favore ad un’amica, ma mai avrei pensato di finire negli elenchi del congresso di un partito politicamente opposto a quello in cui milito”, dice Borzacchiello, che punta il dito anche verso i Giovani Democratici di Aversa e il loro responsabile cittadinoche gli avrebbero riferito di essere in possesso diuna sua presunta dichiarazione contro il Pdl, da utilizzare per rovinare il suo ruolo nel partito. “La pubblichino pure questa conversazione che dicono di avere, io non ho nulla da nascondere”.
A seguire la video-intervista:
Caso Gd, int. Antonio Borzacchiello – VIDEO |