Domattina, 1 settembre, Renato Natale, sindaco di Casal di Principe, rassegnerà le dimissioni dalla carica nelle mani del segretario generale del comune casertano. Alle 11 si terrà una conferenza stampa nella sala consiliare durante la quale il medico casalese spiegherà le ragioni di un scelta che ritiene “grave e sofferta” e che “interrompe, almeno per ora, un processo lungo di rinascita e di riscatto della città”. – continua sotto –
Le dimissioni, già preannunciate nei giorni scorsi, nascono dall’epilogo della vicenda della demolizione di una casa abusiva; vicenda in cui il sindaco, con tutta la sua amministrazione, sottolinea di non aver mai voluto bloccare il provvedimento della Procura di Santa Maria Capua Vetere di demolizione, previsto per giovedì 2 settembre, di un fabbricato abusivo dove vivono due famiglie con quattro bambini minori, fra i 3 e i 7 anni di età, “ma solo fare di tutto per ridurre il danno psicologico che, nei fatti, hanno già subito i minori interessati alla vicenda”. – continua sotto –
“Speravamo di avere il tempo – spiega Natale – per poter assicurare loro una dignitosa alternativa abitativa; ma non ci è stato concesso. Io chiedo scusa alle due famiglie per aver fallito in questo tentativo, e chiedo scusa ai quattro bambini per non aver saputo difendere adeguatamente il loro diritto a sorridere”. – continua sotto –
Alla Procura sammaritana era stata chiesta una proroga ulteriore (dopo una prima concessa nei mesi scorsi) dell’abbattimento delle due case abusive per permettere il completamento dei lavori di un bene confiscato in via Baracca dove alloggiare le due famiglie. Ma nessuna proroga è giunta, neanche dal Parlamento, nonostante la pandemia. Intanto, In una nota l’associazione “Avviso Pubblico” auspica che la Procura tenga aperto un canale di dialogo con il sindaco Natale e accetti la richiesta di dilazione.