Cesa (Caserta) – A seguito dell’incendio verificatosi, nella notte tra il 25 e il 26 agosto scorsi, in un deposito di materiale edile a Cesa, in via Atellana, l’Arpac – Agenzia regionale per la protezione ambientale della Campania fa sapere che è intervenuta di propria iniziativa la mattina del 27 agosto, inviando sul posto tecnici del dipartimento di Caserta e fornendo successivamente indicazioni al Comune di Cesa e all’Asl sulle opportune modalità di gestione del materiale combusto nel corso dell’evento. – continua sotto –
“L’ordinanza adottata dal sindaco lo scorso 8 settembre, – si legge in una nota dell’Arpac – avente ad oggetto la messa in sicurezza del sito interessato dall’incendio, è stata elaborata anche grazie al supporto tecnico dell’Agenzia, che ha collaborato tempestivamente con le autorità competenti”. “I tecnici – continua l’agenzia – hanno caratterizzato dettagliatamente i rifiuti prodotti dall’incendio, in modo da consentirne la rimozione e lo smaltimento in sicurezza. Arpac ha anche fornito indicazioni sulla gestione delle onduline in cemento amianto di cui è risultata composta la tettoia dello stabile, crollata in conseguenza dell’evento. L’incendio è apparso domato con tempestività dai Vigili del fuoco e non sono emerse, dal punto di vista delle emissioni, criticità tali da far avviare un monitoraggio specifico degli inquinanti atmosferici”. – continua sotto –
L’Agenzia, comunque, ha programmato prelievi di terreno (“top soil”) nelle aree di possibile ricaduta degli inquinanti, i cui risultati verranno resi non appena disponibili, nel rispetto dei tempi tecnici necessari per lo svolgimento di tale metodica.