Numerose persone sono morte nella città afghana di Asadabad quando i talebani hanno sparato sulla gente che sventolava la bandiera nazionale durante le manifestazioni annuali dell’indipendenza de Paese. Lo riporta l’agenzia di stampa Reuters citando un testimone oculare. Non è chiaro se le vittime siano state colpite dal fuoco dei talebani o siano morte in seguito al fuggi fuggi provocato dagli spari. Intanto sale a 12 il bilancio delle vittime da domenica all’aeroporto di Kabul. – continua sotto –
“Dovremmo concentrarci sui luoghi dove la minaccia è maggiore”. Lo ha detto Joe Biden parlando della situazione in Afghanistan e del ritiro delle truppe. Ha spiegato che i pericoli messi in campo per gli americani da parte di Al Qaeda e dagli affiliati è “maggiore in altre parti del mondo rispetto all’Afghanistan” e quindi “non è razionale” ignorare “i problemi che incombono” da parte loro in Siria o Africa Orientale. I talebani devono decidere se vogliono essere riconosciuti dalla comunità internazionale. Lo ha detto Biden alla Abc, affermando tuttavia di non ritenere che abbiano cambiato le loro convinzioni fondamentali. “Credo che stiano attraversando una sorta di crisi esistenziale – ha aggiunto – vogliono essere riconosciuti dalla comunità internazionale come governo legittimo? non sono sicuro che lo vogliano”, e ha concluso: “Gli ‘studenti’ afghani sembrano più fedeli alle loro idee”. – continua sotto –
Intanto, è atterrato alle 12:40 all’aeroporto di Fiumicino il Boeing KC767 dell’Aeronautica militari proveniente dal Kuwait con 202 afghani evacuati da Kabul con due C130. Subito dopo lo sbarco la procedura di profilassi sanitaria anti-Covid si svolge nel Terminal 5, decentrato rispetto alle altre stazioni e sorvegliato dalle forze dell’ordine.