Aversa (Caserta) – Piano Urbanistico Comunale ancora all’anno zero. Con la scadenza del 31 dicembre che è oramai dietro l’angolo, Aversa e gli aversani corrono il rischio (sempre che non ci siano altre proroghe da parte della regione Campania che ha abituato gli enti ad un continuo rinvio che non fa altro che premiare chi non decide) di vedersi spogliati del potere di decidere in materia urbanistica. – continua sotto –
A far segnare il passo questa volta, come segnalato dal capogruppo consiliare del Partito Democratico, Paolo Santulli, è il ritardo nella consegna della aerofotogrammetria da parte della ditta che, oramai tre mesi fa, si è aggiudicata la gara di appalto per il rinnovo di questo strumento indispensabile per la redazione del piano urbanistico. Probabilmente, a causare il ritardo, che è, in pratica, una mancata consegna, l’esiguità della somma, di appena 6mila euro, messa a disposizione per eseguire il lavoro. Come se non bastasse questa disavventura, Santulli evidenzia che sono oramai tre mesi, da giugno scorso, che la commissione consiliare urbanistica, della quale è presidente Mimmo Menale, non si riunisce.
Insomma, l’impasse è sostanziale e sotto gli occhi di tutti. Ad intervenire sull’allarme lanciato da Santulli è il vicesindaco con delega all’Urbanistica Marco Villano che ha dichiarato: “Mancano alcuni dati che gli uffici devono predisporre ma che per carenza di organico stentano ad arrivare”. Subito dopo tranquillizza: “Comunque, nel bilancio ho inserito risorse (prese da economie sulla gara per la progettazione del Puc dimenticate da 4 anni) a disposizione per aiutare il dirigente del settore, l’ingegnere Raffaele Serpico, a continuare nell’iter che deve portare a dotare la nostra città di uno strumento di pianificazione del settore che consenta di farle cambiare volto. Questo mese è decisivo”. “Per quanto riguarda i problemi sul rilascio dell’aerofotogrammetria aggiornata, – ha continuato il numero due dell’esecutivo guidato dal sindaco Alfonso Golia – ho avvisato Serpico di questa circostanza e lui ha inviato alla ditta aggiudicataria una nota nella quale si ingiunge la consegna entro sette giorni dalla ricezione della stessa, trascorsi i quali la ditta stessa sarà considerata rinunciataria”.
“Penso che la commissione consiliare urbanistica – ha dichiarato il presidente Menale, chiamato in ballo – sia quella che sta lavorando di più. Per quanto riguarda il Puc nello specifico, il problema è quello della mancanza di personale presso l’ufficio tecnico. Il dipendente che seguiva questo settore si è dimesso e noi non possiamo permetterci uno stop sull’argomento. Per questo, stiamo cercando un rapido rimpiazzo per non lasciare sguarnito questo fronte. Grazie anche all’impegno profuso dall’assessore Villano, i fatti, questa amministrazione intende andare avanti con speditezza e solerzia verso l’obiettivo che dobbiamo raggiungere prima della scadenza del 31 dicembre prossimo per evitare un commissariamento che, assolutamente, non vogliamo subire”. “Per quanto riguarda le riunioni della commissione consiliare urbanistica – ha concluso Menale – dopo una pausa dovuta alla pausa estiva e ai problemi di bilancio, entro una decina di giorni si avrà una nuova seduta. Mi auguro solo che qualche consigliere comunale componente della commissione si decida finalmente a partecipare ai lavori considerato che ha al suo attivo ha una percentuale di presenza di appena il 10%”. – continua sotto –
Da ricordare, infine, che nel settore ha fatto l’ingresso prepotente il problema della futura destinazione dell’area ex Texas Instruments dopo l’ordinanza del Consiglio di Stato che ha ribadito l’applicazione del piano casa regionale in quell’area.
