CESA. Il gruppo di minoranza di Progetto Democratico per Cesa ha presentato nei giorni scorsi alcune interrogazioni che saranno trattate e discusse nel prossimo consiglio comunale di giovedì 27 settembre.
La seduta, che avrà inizio alle ore 18 e 30, si terrà, come di consueto presso i locali della scuola elementare di via Campostrino. La minoranza, composta da Domenico Mangiacapra (nella foto), Enzo Guida e Antimo DellOmo, con le interrogazioni presentate ha chiesto di sapere quale è lorientamento della maggioranza rispetto al Consorzio Idrico.
Rispetto a tale scelta si legge nellinterrogazione in passato, sono state raccolta circa 1000 firme di cittadini che chiedevano la revoca dellaffidamento del servizio, lamentandosi del costo eccessivo della tariffa applicata. Raccolta di firma sostenuta dallUdc e Cesa al Centro, vale a dire lattuale maggioranza che sostiene il sindaco Liguori.
Questa situazione ha fatto si che nellopinione pubblica maturasse un sentimento di sfiducia verso tale Consorzio, rallentando la stipula dei contratti, da parte dei cittadini, con il nuovo gestore. Ad oggi molti, a livello locale, ancora debbono regolarizzare la loro posizione con il Consorzio Idrico e molte sono ancora le utenze che hanno allacci abusivi alla rete idrica ed ancora esistono utenze prive di contatori utili per la misurazione dei consumi. Questa situazione rischia di determinare una disparità di trattamento tra chi ha regolarizzato la posizione contrattuale nei confronti del Consorzio e chi invece non lo ha fatto.
Per questo la minoranza chiede di sapere quali sono le determinazioni dellamministrazione comunale, in particolare in merito alle decisione che si intendono adottare per incentivare i cittadini, che ancora debbono farlo, a regolarizzare la loro posizione contrattuale rispetto al Consorzio Idrico Terra di Lavoro.
Altro tema da trattare riguarda lavvio del piano traffico. Varato dallamministrazione comunale precedente, poiché erano in corso i lavori per la realizzazione della rete del metano, non fu fatto partire in maniera definitiva. Ora che tali lavori sono conclusi lopposizione chiede di sapere quanto il nuovo dispositivo sarà operativo. La terza interrogazione riguarda i tempi relativi alla apertura della Farmacia comunale.
Lultima interrogazione, invece, attiene alla decisione che lamministrazione comunale intende assumere in merito alla chiusura dellingresso del cimitero di via Atellana, dopo che 400 persone hanno depositato una petizione per chiedere quanto meno lapertura di un passaggio pedonale.