Si è tenuta dinanzi al giudice Fallarino del Tribunale di Benevento il processo a carico di Elena Altivalle, 45 anni, beneventana, difesa dall’avvocato Vittorio Fucci, accusata dello spaccio aggravato di 8 chili di sostanza stupefacente che sarebbe stata ceduta a decine e decine di consumatori.
Altivalle fu tratta in arresto, insieme al marito, il pluripregiudicato Giuliano Petillo, e poi successivamente scarcerata. Le venne contestato che nel 2016 avrebbe detenuto e spacciato 8 chili di sostanza stupefacente, ripartita in 60 panetti. Il processo è stato caratterizzato dall’escussione di decine e decine di testimoni, da numerosi sequestri di sostanza stupefacente addebitata all’attività di spaccio di Altivalle, in concorso con il marito, e da intercettazioni telefoniche e ambientali assistite da videoriprese.
Il marito, Giuliano Petillo, per gli stessi fatti, assistito da altri difensori, era stato processato separatamente, avendo scelto il rito del patteggiamento, e condannato a tre anni di reclusione. All’esito del dibattimento di questa mattina, la Procura aveva chiesto la condanna di Altivalle a 3 anni di reclusione. Accogliendo totalmente le tesi dell’avvocato Fucci, il giudice ha assolto la 45enne con formula piena.