A Villa di Briano, nel Casertano, è stato sorpreso un elettore intento a scattare una fotografia in cabina. Il telefonino e la scheda elettorale sono stati sequestrati dai carabinieri e sono al vaglio degli inquirenti. Dovrà così rispondere di violazioni alla legge che assicura la segretezza della espressione del voto nelle consultazioni elettorali. – continua sotto –
“Ciò che speravamo venisse scongiurato, si sta purtroppo avverando. – commenta il sindaco Luigi Della Corte – Ricordiamo a tutti i cittadini che tale condotta è reato. Ci auguriamo che domani le ultime fasi di voto si svolgeranno nella piena serenità. Ricordiamo ai cittadini che il voto è libero e segreto. Nessuno e dico nessuno potrà mai risalire alla vostra preferenza, per cui votate liberamente, serenamente e secondo coscienza chiunque vogliate e state tranquilli”.
Episodi analoghi si sono verificati a Napoli. Due uomini, già noti alle forze dell’ordine, un 19enne di Chiaiano e un 42enne di Marianella, una volta entrati in cabina hanno scattato una foto alla scheda elettorale. Senza premurarsi di silenziare lo smartphone, i “fotografi” sono stati traditi dal click virtuale della fotocamera, udito chiaramente dai componenti del seggio. I presidenti hanno così allertato i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli che hanno identificato e denunciato i due, sequestrando loro i cellulari.