Il premier Mario Draghi ha visitato la sede della Cgil a Roma, attaccata da Forza Nuova durante la manifestazione “No Green pass” che ha messo a ferro e fuoco il centro della Capitale, e ha incontrato il segretario Maurizio Landini. Intorno alle 12:15 Draghi è stato accolto all’ingresso da Landini, da altri dirigenti sindacali e da un centinaio di iscritti che facevano ala. E’ scattato un lungo applauso quando Draghi e Landini si sono abbracciati. – continua sotto –
Da Fratelli d’Italia, intanto, è arrivata la dura condanna agli scontri di Roma. “Il governo può sciogliere le organizzazioni eversive. Draghi prenda provvedimenti”, ha detto il capogruppo alla Camera, Francesco Lollobrigida. Nel suo intervento in Aula Lollobrigida ha aggiunto: “Perché il Pd che negli ultimi 10 anni ha governato non lo ha ancora fatto? Rinnovo la mia solidarietà alle forze dell’ordine e alla Cgil, noi siamo e restiamo il partito della legalità”.
Il Pd ha presentato al Senato, a prima firma Malpezzi-Parrini, una mozione in cui impegna il governo “a dare seguito al dettato costituzionale in materia di divieto di riorganizzazione del disciolto partito fascista e alla conseguente normativa vigente adottando i provvedimenti di sua competenza per procedere allo scioglimento di Forza Nuova e di tutti i movimenti politici di chiara ispirazione neofascista artefici di condotte punibili ai sensi delle leggi attuative della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione repubblicana”. Un’altra mozione simile è stata presentata in Senato da Nencini (Psi) e Faraone (Iv).