Aversa (Caserta) – Pochi minuti di pioggia, neppure tanto intensa, e Aversa “va in barca”. Quella caduta oggi, mercoledì, tra le 8.30 e le 9, è stata una delle pochissime volte che la pioggia ha colpito la città in questo autunno particolarmente tranquillo dal punto di vista atmosferico ma sono bastati pochi minuti per trasformare le strade in fiumiciattoli. E, come avvenuto ogni volta che si è verificato un evento simile, la città è stata praticamente impercorribile a piedi e con grosse difficoltà anche dalle autovetture. – continua sotto –
Non dovrebbe accadere se funzionassero le caditoie preposte all’assorbimento del flusso dell’acqua piovana ma la domanda che viene spontanea è dove sono le caditoie e, lì dove sono, chi provvede a ripulirle periodicamente così che possano effettuare il lavoro per cui sono state collocate nelle strade cittadine? Possibile che gli amministratori di turno, giacché il problema non è di oggi ma ha radici profonde nel tempo, non abbiano pensato ad attivare un servizio periodico di pulizia delle caditoie, magari da effettuare nel periodo estivo quando le piogge sono ancora lontane da venire?
I cittadini sicuramente non hanno dimenticato la trasformazione di via Roma in un fiume, né l’inondazione di via Diaz che danneggiò decine di esercizi commerciali, solo per fare degli esempi di danni prodotti dall’acqua piovana non smaltita nelle caditoie. Considerando che l’inverno è alle porte e che con l’inverno arriveranno le vere piogge i cittadini si dovranno aspettare che Aversa si trasformi in una Venezia in miniatura? Non sarebbe opportuno attivare immediatamente la pulizia totale delle caditoie oppure questa attività non è prevista nel servizio di igiene urbana? IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA