Una “torta della memoria” per Gennaro De Angelis

di Redazione

 CESA. La “Torta della Memoria” con i nomi delle vittime innocenti e l’immagine di Gennaro De Angelis, a cura degli studenti dell’istituto alberghiero di Cesa.

Un contributo musicale da parte della scuola media cittadina. E poi il triangolare di calcio, che sarà disputato fra gli allievi del liceo scientifico e del liceo artistico di Aversa e dell’istituto alberghiero. “Impegno”, “Memoria” e “Responsabilità” sono i nomi delle tre squadre. Il vincitore sarà premiato da Marco Maddaloni, campione di judo, conosciuto al grande pubblico per la recente partecipazione al reality show ‘Pechino Express 2’.

Il ricordo di Gennaro De Angelis, agente di polizia penitenziaria ucciso nel 1981, e delle vittime innocenti di camorra del casertano, sarà scandito dalla lettura dei nomi di uomini e donne caduti sotto la mano criminale.

Le istituzioni in prima linea renderanno omaggio al cittadino di Cesa e a tutte le altre vittime. Il prefetto Carmela Pagano, il questore Giuseppe Gualtieri, il magistrato della Dda Cesare Sirignano saranno al fianco dei familiari, con in testa Vincenzo De Angelis, figlio di Gennaro, per anni alla guida del comune cesano nella veste di sindaco. Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, atteso ospite della giornata, da sempre attivo nella promozione di iniziative tese alla valorizzazione della memoria delle vittime delle mafie, si rivolgerà ai giovani e agli adulti che sabato raggiungeranno, dalle 10 alle 13, il campo sportivo di Cesa.

“La mafia – ha più volte ribadito Don Ciotti – si vince attraverso la conoscenza”. Sabato sarà anche l’occasione per ricordare le vittime delle ecomafie e a farlo sarà don Maurizio Patriciello, punto di riferimento per tutti coloro che amano e difendono la propria terra. Il giornalista Francesco Vitale, storico inviato del Tg2 ed esperto di mafie, racconterà il suo incontro con i familiari di Gennaro De Angelis e interverrà sul valore della sana e libera informazione in terra di camorra.

Di media parlerà anche Nicola Muccillo, inviato del Tgr Campania, che, con le telecamere di “Antichi sapori”, ha esplorato l’agro aversano alla scoperta delle bellezze enogastronomiche. Libera Caserta, il Comitato Don Peppe Diana e la cooperativa Carla Laudante, in collaborazione con il coordinamento campano delle vittime innocenti di camorra, con la Fondazione Polis, Pro Loco Cesa, Labor Mentis, Vinci, Cesa rinasce, Attiviamoci insieme, invitano all’evento tutti coloro che desiderano far valere “la forza della bellezza e del riscatto”.

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