Cesa. Il Movimento Cinque Stelle di Cesa, alla luce degli incresciosi avvenimenti delle ultime ore, ha deciso di non partecipare alla Sagra della firma che si svolgerà domattina in Piazza De Michele.
I cittadini di Cesa non meritano spettacoli da asilo infantile e gare a colpi di penna che tolgono credibilità ad una politica già in crisi anche a causa di episodi simili al balletto delle autorizzazioni che ha visto protagonista qualche dirigente politico e qualche dipendente comunale del nostro paese.
Il rinnovamento annunciato forse un po’ troppo a sproposito da qualcuno, si attua con logiche, comportamenti e prassi diverse rispetto al passato, anche nelle piccole cose, non con vecchi trucchetti spacciati per condotte nuove.
Lasciamo ad altri il misero divertimento di creare malumori e polemiche tra attivisti politici di forze politiche diverse; noi preferiamo accontentarci della chiarezza e della correttezza, non solo verso i nostri simpatizzanti ma verso i cesani tutti. In attesa di conoscere per iscritto il reale svolgimento della corsa dei gazebo, per buon senso ma soprattutto per buon gusto, abbiamo deciso di posticipare a data da destinarsi la nostra raccolta firme per chiedere chiarezza sui criteri di calcolo della Tares.
Data l’importanza della questione, particolarmente sentita dai cittadini-contribuenti, soprattutto in un momento così delicato come quello attuale, non avrebbe avuto senso ridurre la giornata di mobilitazione civica da noi programmata nel pieno rispetto dei regolamenti e del pluralismo democratico, ad un braccio di ferro inutile ed inopportuno con chi evidentemente pronuncia parole quali democrazia e confronto più per abitudine che per convinzione. Non è certo con le furbate di giovani vecchi e vecchi travestiti da giovani che si risolvono i problemi e si meritano le simpatie popolari.
Il Movimento Cinque Stelle vuole essere il movimento di tutti i cesani, indipendentemente dai voti e dalle tessere, e rifiuta con fermezza logiche e mezzucci da piccola bottega che hanno unicamente l’effetto di dividere e di scatenare lotte tra tifoserie che poco o nulla hanno di politico. E proprio in nome di questo spirito costruttivo e partecipativo, il M5S invita i suoi simpatizzanti a donare la firma risparmiata alla petizione per il wifi libero promossa dai Giovani Democratici.
Movimento 5 Stelle – Cesa