Cesa. La sala operativa della Protezione civile regionale ha comunicato per lunedì 16 giugno e per le successive 24 ore lallerta meteo per cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità.
Ecco i consigli che il sindaco Cesario Liguori e il nucleo comunale di Protezione civile danno ai cittadini di Cesa in caso di forti precipitazioni e grandinate:
Le criticità più tipiche sul territorio sono legate allincapacità della rete fognaria di smaltire quantità dacqua considerevoli che cadono al suolo in tempi ristretti con conseguenti repentini allagamenti di strade. Per questo, non essendovi nel territorio comunale sottovia e sottopassi, il rischio di trovarsi con il veicolo semi-sommerso o sommerso dallacqua è estremamente ridotto.
Tuttavia per chi è alla guida anche in assenza di allagamenti, lasfalto reso improvvisamente viscido dalla pioggia rappresenta un insidioso pericolo riducendo tanto la tenuta di strada quanto lefficienza dellimpianto frenante. Si consiglia, pertanto, di limitare la velocità o effettuare una sosta, in attesa che la fase più intensa del temporale si attenui.
Durante la fase più intensa di un rovescio risulta, infatti, fortemente ridotta la visibilità. In caso di grandine, valgono le avvertenze per la viabilità già viste per i rovesci di pioggia. La durata di una grandinata è tipicamente piuttosto breve. Durante intensi scrosci di pioggia si invita la popolazione ad evitare, se non è strettamente necessario, di uscire di casa e, nelle proprie abitazioni, di recarsi o soffermarsi in ambienti come scantinati, piani bassi, garage, a forte rischio allagamento. In casa sarà opportuno chiudere il gas, limpianto di riscaldamento e quello elettrico, salire ai piani superiori senza usare lascensore, non scendere assolutamente nelle cantine e nei garage per salvare oggetti o scorte.
In caso di venti forti Si raccomanda particolare attenzione alla guida di auto o motoveicoli perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità. I mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando lintensità non raggiunge punte molte elevate.
In ambiente urbano, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee allaperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.