Cesa. Non parlare significa in se e per sé un risparmio, ma questo elementare principio il Pd di Cesa si ostenta a non recepirlo, o meglio quando dovrebbe dare spiegazioni tace e quando dovrebbe tacere parla, continuando a racimolare brutte figure.
Così, in una nota, la maggioranza consiliare guidata dal sindaco Cesario Liguori, che torna sulla polemica riguardante il progetto Città Virtuali. Leggendo e rileggendo lavviso del sindaco Liguori in merito al comunicato informativo alla cittadinanza dellavvio del progetto Città Virtuali spiegano dalla maggioranza non abbiamo ritrovato nessun passaggio in cui si ergevano meriti alla presente amministrazione a discapito della precedente. E stata una semplice comunicazione alla cittadinanza. La buona fede si evince anche in questo, non perché ha sottoscritto laccordo la precedente amministrazione, vista limportanza del progetto, andava omessa la pubblicazione. Ma ognuno ha il suo stile.
Il Pd incalza la maggioranza su argomenti futili parla, parla, parla, su problemi seri ha lacqua in bocca. Non riesce a spiegare! Se è pur vero che il progetto Città Virtuali sia frutto del lavoro della precedente amministrazione, da oltre due anni di amministrazione Liguori, il Pd, parafrasando termini da bar, ha messo una scopa, ma per quello che abbiamo trovato la partita lha già persa da tempo, e non cè alcun modo per recuperare!.