“Efficientare i processi produttivi della propria azienda consente non solo di aumentare i volumi d’affari in modo sostenibile ma anche di procedere verso l’innovazione sposando i principi della transizione ecologica e di quella digitale che sono alla base del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Nonostante la crisi economica aggravata dalla pandemia sanitaria, in Campania esistono imprese che hanno saputo cogliere l’importanza di questo processo e sono pronte a vincere la sfida della competitività sui mercati nazionali e internazionali”. Queste le parole Mario Gargano, l’imprenditore napoletano che ha ricevuto il Premio speciale innovazione “Campania Terra Felix”, promosso dall’associazione della stampa campana “Giornalisti Flegrei”, presieduta da Claudio Ciotola. – continua sotto –
“Dedico questo riconoscimento a mio padre, fondatore del Gruppo, la mia famiglia e al gruppo di lavoro che ha consentito in questi anni di intraprendere un nuovo e avvincente percorso per pianificare e realizzare investimenti consentendo la digitalizzazione a ‘360 gradi’ della nostra struttura. Siamo riusciti ad ottenere questo primo importante risultato – ha aggiunto Gargano – grazie alla straordinaria disponibilità a seguire e ad applicare una innovativa modalità di operare nel settore dell’automotive”.
Nel corso della manifestazione sono stati premiati, tra gli altri, Giuseppe Moles (sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria), Claudio Palomba, (Prefetto di Napoli) e Nunzio Fragliasso (Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata) “Questo ‘Premio’ va dedicato ai lavoratori del settore della comunicazione e dell’editoria che svolgono la propria attività con estrema professionalità – ha sottolineato Moles – garantendo un’informazione di qualità e dimostrando che con la professionalità si può combattere la piaga delle ‘fake news’. Un problema globale nei confronti del quale credo sia dovere del governo fare una campagna di sensibilizzazione per il corretto uso degli strumenti digitali ricordando che la responsabilità resta sempre dei singoli”.
Il Prefetto Palomba ha evidenziato che “per combattere il fenomeno dell’evasione scolastica, che continua ad affliggere la città partenopea, è importante creare un fronte comune tra istituzioni, famiglie e il mondo della scuola per alimentare la cultura della legalità all’interno dei luoghi di formazione”. Secondo il procuratore Fragliasso “la giustizia penale è un settore molto delicato; noi interveniamo in modo repressivo quando il reato è già stato commesso. Serve investire sulla prevenzione intervenendo sulle famiglie più disagiate attraverso una sinergia tra istituzioni, enti locali, enti assistenziali, per prevenire la commissione dei reati”. IN ALTO IL VIDEO