Cesa. Fate i politici, altrimenti dimettetevi, sintitola così il comunicato stampa congiunto diffuso dal Pd, Psi e ProDemnel quale viene redarguito loperato dellAmministrazione Liguori.
Pini abbattuti senza valutare altre possibilità dintervento; strade che si allagano al primo temporale; unintera estate senza iniziative per chi è rimasto in paese; piazza De Michele deserta e con unilluminazione deprimente; nessuna idea per sostenere il commercio locale (al punto che i commercianti si sono rivolti al Prefetto); un Parco Giochi nel degrado più totale (al punto che gli Osservatori Ambientali ne hanno consigliato la chiusura al pubblico): sono alcuni degli argomenti emersi nel dibattito politico cittadino delle ultime settimane.
La famigerata vicenda dei pini abbattuti (rimossi dopo 35 giorni e venduti per pochi spiccioli) nella scuola materna ha anche evidenziato la mancanza di coordinamento tra gli amministratori e tra gli amministratori e gli uffici. Ad agosto, Sindaco Liguori e Vicesindaco DAgostino, invece di coordinarsi per alternarsi alla guida del Comune, hanno optato entrambi per le ferie lasciando tutto in mano allassessore Romeo.
Su tasse e bilancio, la maggioranza di centro destra ha dimostrato molta approssimazione e superficialità. Hanno approvato una delibera che aumentava di quasi il 40% la tassa sui rifiuti per alcuni esercizi commerciali e nonostante lopposizione invocasse chiarimenti e verifiche, sindaco e assessori giustificavano quellaumento, salvo poi far sapere che era sbagliato. Mica i conti li devo fare io, lAmministrazione deve solo dare lindirizzo politico agli uffici è stata la risposta del Sindaco Liguori nellultimo consiglio comunale. Peccato, però, che ciò non sia accaduto perché, se lufficio avesse avuto un indirizzo politico, si sarebbe evitato lerrore e non si sarebbe votata due volte una delibera. Invece, la verità è che nessuno della maggioranza conosceva quelle cifre e che le scelte politiche, a Cesa, non le fanno gli eletti dal popolo ma i dirigenti degli uffici o, come nel caso del degrado del Parco Giochi, gli Osservatori Ambientali Volontari.
Nellultimo consiglio comunale, poi, i cittadini presenti hanno assistito ad una scena davvero surreale: la maggioranza che, calcolatrice alla mano, cercava di rispondere ad alcune obiezioni sul Bilancio sollevate dallopposizione. Senza entrare in tecnicismi che interessano a pochi, quella scena è limmagine di una maggioranza che non si dimostra allaltezza di affrontare le sfide presenti e future di questo paese.
Cari Amministratori, ad ogni critica rispondete scaricando colpe e responsabilità su chi vi ha preceduti, sul passato e, nel far questo, dimenticate che il popolo di Cesa vi ha eletti per governare lo sviluppo presente e indirizzare quello futuro: oramai è sotto gli occhi di tutti, ma proprio di tutti, che non state facendo né luno né laltro.