CASALUCE. Dopo la scuola, Francesco Luongo punta il dito contro il cimitero.
A parte il fatto che della nuova struttura non si hanno novità e che la questione legata allassegnazione dei loculi è ancora in alto mare, – afferma il coordinatore cittadino del Pd – adesso unaltro problema urge una soluzione. Si tratta della ditta che si occupa delle tumulazioni. Ho assistito solo laltro giorno ad una tumulazione e mi è sembrato di assistere ad uno spettacolo tragicomico – afferma Luongo, che racconta: La bara doveva essere messa in un loculo allaltezza di due metri circa. Non cera nessuna protezione. Tutte le operazioni sono state effettuate con le mani senza alcuna attrezzo specifico e gli operatori si appoggiavano su tavole marce. Insomma tutto era precario e il rischio che accadesse qualche cosa di pericoloso è stato costante. Il racconto di Luongo appare angosciante soprattutto se si pensa che quella è una ditta esterna specializzata nelle tumulazioni per la qual cosa percepisce 168 euro per operazione. Ma Luongo di specializzato dice di non aver visto nulla. Proprio per questo il coordinatore del Pd chiede ai commissari prefettizi di controllare le caratteristiche della ditta e lancia una sorta di aut aut: O la mandiamo a casa o la obblighiamo a rispettare le norme minime di sicurezza. Intanto, la guerra del Pd per vedere rispettate le promesse dei commissari in merito allassegnazione dei nuovi loculi, che i cittadini attendono ormai da tempo, continua. Ad annunciare un nuovo manifesto di denuncia della situazione è stato lo stesso Luongo che ha anche indicato la necessità di richiedere un ulteriore incontro con i commissari.
dal “Corriere di Caserta” (di Luisa Conte)