E’ il 30enne Gennaro Buonocore, nipote di Maria Licciardi, detta “‘a Peccerella”, 70 anni, considerata al vertice del clan camorristico omonimo e figura apicale dell’Alleanza di Secondigliano, l’uomo fermato a Torre del Greco (Napoli) per l’accoltellamento di un 34enne avvenuto al culmine di una lite nata per questioni passionali. – continua sotto –
Buonocore è, infatti, il figlio di Concetta Licciardi, sorella di Maria, arrestata il 7 agosto 2021 all’aeroporto romano di Ciampino dai carabinieri del Ros, in esecuzione di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Napoli, e sottoposta al regime di 41 bis dallo scorso dicembre secondo quanto disposto dal ministro della Giustizia, Marta Cartabia.
Buonocore era già noto alle forze dell’ordine ed è stato fermato in quanto ritenuto gravemente indiziato del reato di tentato omicidio nei confronti di un 34enne di Caivano, il quale si era recato in un’abitazione di Torre del Greco dove Buonocore si trovava insieme alla compagna. E’ scoppiata una lite conclusa con il ferimento del 34enne, colpito con cinque fendenti alla schiena e ora ricoverato all’ospedale Maresca di Torre del Greco, non in pericolo di vita.