Caserta – “A quasi un mese di distanza dalla fine degli ammortizzatori sociali Covid, le procedure per permettere ai lavoratori di terziario e turismo di accedere al nuovo assegno di integrazione salariale del Fis non sono ancora operative. Una mancanza di coperture ormai insostenibile, che rischia di avere serie ripercussioni sull’occupazione. A lanciare l’allarme è Salvatore Petrella, presidente provinciale di Confesercenti Caserta. – continua sotto –
“Diversi comparti – spiega Petrella – sono in affanno per la difficile situazione innescata dalla crisi sanitaria, e di fatto non hanno più accesso agli ammortizzatori sociali. Ancora non è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto sostegni ter e questo, da come si legge sul sito Inps, di fatto blocca le domande per accedere all’assegno di integrazione salariale. Un ulteriore appesantimento per un settore con oltre 5 milioni su scala nazionale di lavoratori già duramente provato dalla pandemia ancora in atto”.
“Per la piena operatività dei nuovi ammortizzatori previsti dalla recente riforma, – continua il presidente – ed in considerazione del fatto che gli ammortizzatori emergenziali non sono stati prorogati, serve la previsione della causale Covid-19 quantomeno dal 1 gennaio al 31 marzo: a rischio ci sono molti posti di lavoro, soprattutto tra le imprese di piccole e medie dimensioni nel settore del turismo.
“È inaccettabile – sottolinea Petrella – che turismo e terziario, in pieno stato d’emergenza, siano privi di coperture salariali. Le imprese non possono anticipare misure ‘al buio’, vista la mancanza di indicazioni su modalità e tempi di erogazione da parte dell’Inps: è urgente un intervento del ministero competente per sbloccare questo stallo non più sostenibile”.