Aversa (Caserta) – Un convegno brillante, interessante, partecipato è stato quello che si è tenuto alla Caritas di Aversa, dove la Collana Cinzia Santulli, in collaborazione con l’ente caritatevole della Diocesi e Confindustria di Caserta, ha presentato il libro: “Otto itinerari storici per conoscere la millenaria Aversa”. – continua sotto –
Sono intervenuti: l’autore, l’ingegner architetto Romualdo Guida: il vescovo Angelo Spinillo; il sindaco di Aversa, Alfonso Golia: il presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero; il presidente della casa editrice, professor Paolo Santulli, già parlamentare della Repubblica; il presidente della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Francesco Bellofatto; il presidente della sezione Turismo della Confindustria di Caserta, Giovanni Bo.
L’autore ha illustrato le otto proposte di itinerario, partendo dal percorso relativo alle origini della città, per passare a quello del Rinascimento, del Barocco, fino all’Ottocento. Da quello del periodo Svevo Angioino, a quello del Barocco aversano, per poi passare al Borgo Sibinianum e Porta Nova. Ancora, da Porta San Giovanni a Palazzo Parente, e dall’antica Santa Croce a Sant’Audeno dei Normanni, per finire dal Mercato dei Porci al Mercato del Sabato.
Il presidente Oliviero ha sottolineato il ruolo della Regione a sostegno di queste iniziative culturali e del conseguente sviluppo turistico, mentre il sindaco Golia ha ringraziato, compiaciuto, gli organizzatori ed ha comunicato che presto l’Ente darà il via alle iniziative legate al Millennio. L’editore Paolo Santulli ha auspicato, per mettere bene a frutto, attraverso il turismo, le impareggiabili bellezze di Aversa, una concertazione complessiva tra le parti politiche e sociali in un indispensabile clima di unità e pace. Giovanni Bo di Confindustria ha segnalato l’importanza del Contratto di Sviluppo Turistico elaborato da rete Normanna. Francesco Bellofatto della stampa campana ha esaltato il ruolo che hanno avuto illustri cittadini aversani a livello nazionale ed internazionale per l’affermazione della cittadina Normanna. – continua sotto –
Conclusioni affidate al vescovo Spinillo che si è soffermato sulla necessità che siano coinvolti soprattutto, e per primi, nella riscoperta delle bellezze del nostro territorio, i cittadini residenti per avviare un’attività turistica che conseguentemente si allargherà a quanti da altre realtà vorranno conoscere le bellezze di Aversa.