Aperto il portello che separa la Stazione Spaziale Internazionale dalla navetta russa Soyuz. I tre cosmonauti a bordo della Soyuz, Oleg Artemyev, Denis Matveev e Sergey Korsakov, sono entrati sorridenti e vestiti con tute di color giallo acceso e accenti blu, i colori dell’Ucraina. – continua sotto –
Non è chiaro se però il colore delle tute sia effettivamente un messaggio di pace o sia stato invece casuale: al suo arrivo uno dei cosmonauti, Oleg Artemyev, ha spiegato che ogni equipaggio sceglie i colori delle tute e che questa volta loro hanno scelto il giallo. «Avevamo accumulato molto materiale di quel colore», ha detto. L’agenzia spaziale russa ha smentito qualunque legame con la bandiera ucraina: «La tuta ha i colori della Bauman Moscow State Technical University, dove i tre cosmonauti si sono laureati», ha detto la Roscosmos. Artemyev, Denis Matveyev e Sergey Korsakov sono partiti da Baikour, in Kazakistan, a bordo della navicella Soyuz MS-21. Sono i primi ad arrivare da quando è iniziata la guerra in Ucraina, con l’invasione russa, ormai 24 giorni fa. Alla partenza, i tre cosmonauti erano stati fotografati con tute con i colori tradizionali della Russia — bianco e blu.
Sono stati accolti dagli abbracci dei sette membri dell’equipaggio della Iss: i russi Anton Kaplerov e Pyotr Dubrov della Roscosmos, il tedesco Matthias Maurer dell’Agenzia spaziale europea (Esa) e gli americani Raya Chari, Thomas Mashburn, Kayla Barrow e Mark Vande Hei della Nasa.
Ad aprire il portello della Stazione Spaziale sono stati l’europeo Maurer con i russi Shkaplerov e Dubrov. Quindi tutti gli altri membri dell’equipaggio della Iss si sono avvicinati per accogliere i colleghi russi, preparando le macchine fotografiche. Una volta aperto anche il portello della Soyuz, tutti e tre i russi a bordo si sono affacciati sorridendo, con le tute di un giallo acceso.
Il primo a entrare è stato Matveev, seguito da Korsakov e infine da Artemyev, in un susseguirsi di abbracci affettuosi fra colleghi. Russi, americani e il tedesco Maurer, che oggi ha festeggiato il suo compleanno, hanno partecipato tutti insieme al consueto collegamento con il centro di controllo russo, dove i cosmonauti appena arrivati a bordo hanno anche l’occasione di salutare le loro famiglie. L’atmosfera, serena e tranquilla, è un’immagine lontana anni luce dal conflitto in corso sulla Terra. – sotto un’altra immagine –