PIEDIMONTE MATESE. IDV di Piedimonte Matese, recependo l’allarme lanciato dal Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, chiede la cancellazione in sede di conversione delle nuove norme inserite nella manovra cosiddetta anticrisi approvata con Decreto Legge n. 185 in data 28/11/2008.
Con esse il Governo di fatto abroga la normativa fiscale che consentiva di ottenere lo sgravio del 55% per le riqualificazioni energetiche degli edifici e che pertanto incentivava il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni. Il provvedimento approvato solo 2 anni or sono al Governo Prodi aveva permesso a più di 200 mila, tra aziende e privati, di fare qualcosa nel concreto per risparmiare energia e rispettare gli impegni siglati con il Protocollo di Kyoto. Trattasi dell’ulteriore provvedimento che il Governo in carica assume con spirito anti-ambientalista, in concreto ed evidente dissonanza rispetto agli indirizzi e gli auspici dell’Unione Europea. Direttive dell’Unione Europea che vengono, al contrario, artificiosamente e surrettiziamente richiamate dal Presidente del Consiglio a giustificazione dell’aumento dell’IVA per gli abbonati di Sky. Questo Governo, che mai ha voluto adeguarsi alle disposizioni della Corte di Giustizia Europea che impongono la cessione delle frequenze di Rete 4 a Europa 7, diventa per l’occasione, per giustificare un provvedimento assunto in pieno conflitto di interessi, rigorosamente rispettoso della normativa comunitaria in materia di telecomunicazioni.