PIEDIMONTE MATESE. Nuova audizione martedì scorso dinanzi alla Direzione Generale per lo Sviluppo Agroalimentare-qualità e tutela del consumatore (Saco) del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali da parte del Comitato Promotore del marchio Dop “Terre del Matese”.
Nell’ambito del percorso avviato per il riconoscimento della denominazione d’origine protetta per l’olio extravergine prodotto nel comprensorio matesino, il presidente del Comitato Francesco Girardi ed il consigliere Filippo Farina, insieme al senatore della Repubblica Carlo Sarro, sono stati ricevuti dal Direttore General e del Dipartimento Politiche di Sviluppo Economico e Rurale del dicastero retto dal ministro Luca Zaia, Dott. Riccardo Deserto, per la verifica della documentazione presentata a corredo dell’istanza di riconoscimento della dop per l’olio matesino, e per l’analisi dei requisiti in possesso del rinomato prodotto olivicolo, da sempre ritenuto di ottima fattura e dalle spiccate qualità organolettiche. Nel corso dell’audizione, il senatore Sarro ed i vertici del Comitato promotore della dop “Terre del Matese”, dopo aver dimostrato la corrispondenza tra le caratteristiche proprie del prodotto olivicolo con i requisiti ed i parametri richiesti dalla normativa comunitaria in materia, hanno provato l’ampia conoscibilità nel tempo dell’olio, mediante una relazione stor ica riferita agli ultimi 25 anni, e nel contempo illustrato le modalità per garantire una maggiore identificabilità delle caratteristiche organolettiche del prodotto, in riferimento al colore e al sapore dell’olio. Nelle prossime settimane, il Ministero per le Politiche Agricole e Forestali comunicherà l’esito dell’iter procedimentale fin qui seguito, con il senatore Sarro che assicura che “continueremo a garantire il massimo impegno per assicurare agli olivicoltori del Matese di tagliare quanto prima l’ambito traguardo del Dop. Siamo fiduciosi sull’esito positivo del percorso avviato quando ero sindaco di Piedimonte Matese, anche grazie alla disponibilità riscontrata presso la Direzione Generale del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali”. Non appena sarà pronto il marchio Dop, verranno approntati i primi protocolli con i successivi disciplinari di produzione che porteranno l’olio prodotto sul territorio dei comuni di Piedimonte Matese, Ailano, Baia e Latina, Alife, Capriati al Volturno, Castello del Matese, Ciorlano, Fontegreca, Gioia Sannitica, Pietravairano, Prata Sannita, Pratella, Presenzano, Raviscanina, Roccaromana, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Sant’Angelo d’Alife, Vairano Patenora e Valle Agricola a fregiarsi del marchio “Terre del Matese.