Siglato nella mattinata di giovedì 21 aprile un accordo tra la Cia – Confederazione Agricoltori Italiani di Benevento e Galeo Energy di Caserta, azienda specializzata nel settore delle energie rinnovabili e dell’Energy Management. – continua sotto –
A firmare l’accordo il presidente della Cia di Benevento Carmine Fusco, con il direttore Pasquale Spitaletta e l’amministratore delegato della Galeo Energy Vittorio Maione. L’intesa prevede una collaborazione tra le parti a seguito del cosiddetto decreto “Agrisolare” emanato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che fornisce le direttive per sostenere gli investimenti relativi alla realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, escludendo totalmente il consumo di suolo.
Il decreto prevede l’erogazione, attraverso i fondi del Pnrr, di un contributo che potrà coprire anche i costi di riqualificazione e ammodernamento delle strutture, con la rimozione dell’eternit e amianto sui tetti (ove presente) e migliorando coibentazione e areazione, anche al fine di contribuire al benessere degli animali. Una misura che spinge concretamente sulla diversificazione delle fonti energetiche, in particolare le rinnovabili, che rappresentano un elemento centrale per ridurre i costi dell’energia sostenuti dalle aziende del settore.
“Convintamente sottoscrivo e promuovo questa convenzione – dichiara il presidente Cia Benevento, Carmine Fusco – con Galeo Energy nell’interesse delle imprese agricole e del settore agroalimentare in quanto si ritiene un ‘opportunità che le aziende del territorio sannita non debbano perdere. In seguito agli ultimi eventi bellici della guerra Russo-Ucraina che ha provocato un’impennata dei costi delle materie prime e delle energie, quella del Fotovoltaico è una delle strade che le imprese debbono percorre per rendersi autonome dal punto di vista energetico considerando che nel bando è previsto anche il risanamento, la riqualificazione, l’ammodernamento delle strutture attraverso la rimozione dell’eternit e amianto ove presenti. Inoltre è da tenere presente che questa misura non va ad occupare suolo agricolo, ma va a sfruttare le superfici dei tetti dei fabbricati rurali”. – continua sotto –
“Con questa intesa – spiega Vittorio Maione della GaleoEnergy – mettiamo a disposizione la nostra lunga esperienza nel settore della progettazione e realizzazione di sistemi per l’efficientamento energetico a partire dal fotovoltaico. Questa misura – conclude Maione – si inserisce all’interno della strategia europea del Green Deal ponendosi come obiettivo non solo di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, riducendo l’attuale dipendenza dai combustibili fossili e il conseguente inquinamento atmosferico causato da questi, ma anche di diminuire significativamente le emissioni inquinanti prodotte dall’esposizione all’amianto”.