Casavatore (Napoli) – Martedì 26 aprile, alle ore 10, nell’aula consiliare del Comune di Casavatore, in piazza Di Nocera, si terrà un incontro su “I valori positivi nel modo di essere e di agire della donna nel rispetto della propria dignità: testimonianze e riflessioni”. – continua sotto –
L’evento, promosso dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Maglione, e organizzato dall’assessore alla Cultura, Elsa Picaro, vedrà la partecipazione di Vittoria Caso, presidente dell’associazione “Clare Muse”, da anni attiva sul territorio per la sensibilizzazione di tematiche sociali, come la lotta per la legalità e contro ogni forma di violenza, e la scrittrice Giulia Campece, che nei suoi libri, come “Donne senza volto” o “La Soldatessa Inglese”, pone sempre la donna e le sue problematiche al centro del racconto.
Testimonial d’eccezione la cantante tunisina M’Barka Ben Taleb (nella foto), ambasciatrice della canzone napoletana nel mondo arabo, che ha inciso tantissimi classici non solo in napoletano ma pure in lingua araba, ed anche attrice avendo lavorato al fianco di una star internazionale del cinema come John Turturro, attore e regista newyorkese ma dalle chiare origini italiane, che l’ha voluta in due suoi film, “Passione”, opera corale dedicata a Napoli, e “Gigolò per caso” dove nel film era presente anche Woody Allen. A moderare l’incontro il giornalista Giuseppe Lettieri, direttore di “Nerosubianco”, tra i quindicinali free press più longevi d’Italia.
Non mancheranno i contributi delle scuole di Casavatore coinvolte a pieno titolo nell’iniziativa. Dai “volti di donna” degli studenti della “Nicola Romeo”, coordinati dalla docente Giuseppina Pirozzi, a due video realizzati dagli allievi della “Antonio De Curtis”, con il supporto dei docenti Piera Fidentea, Maria Isabella Guerra e Barbara Prisco. Inoltre gli studenti della Benedetto Croce, saranno presenti con le loro “riflessioni” sulla donna. – continua sotto –
“Stiamo vivendo momenti molto difficili – dichiara il sindaco Luigi Maglione, che presenzierà all’incontro – perché la pandemia ha creato moltissime disarmonie, oltre che lutti e problematiche economiche. E come se non bastasse, adesso anche la guerra, che ci vede testimoni inermi di una immane tragedia umana, dove, come apprendiamo quotidianamente dai media, le donne ed i bambini, sono le vittime principali di questa assurda follia. Promuovere ed incentivare incontri che pongano all’attenzione pubblica la ricerca di nuove sensibilità verso la donna e soprattutto di quel rispetto che in generale va dato al prossimo e ancor più se il prossimo è una donna, deve essere un nostro preciso dovere, direi proprio un innato valore! E spero che di queste iniziative per il futuro, e di eventi culturali in genere riusciamo a realizzarne sempre di più come Amministrazione perché ciò è fondamentale per una crescita positiva della nostra comunità!”.
Per l’assessore alla Cultura, Elsa Picaro, organizzatrice dell’incontro, “non è un momento semplice per organizzare eventi, dopo due anni di pandemia, che ci hanno limitati in tutto. Adesso però occorre ripartire, al fine di tornare a promuovere i valori sani, di creare eventi culturali, sociali, ed anche ludici, che portino al recupero del senso di identità della collettività locale e il ritorno alla partecipazione attiva, con l’auspicio di intraprendere un percorso insieme con tutte le energie positive del territorio”.
