PIEDIMONTE MATESE. Rinnovata la fiducia al direttivo della sezione CAI di Piedimonte Matese. Si è svolta sabato 28 marzo 2009, presso la sede sita in San Potito Sannitico, l’elezione degli organi statutari: il consiglio direttivo, il collegio dei revisori dei conti ed il delegato.
Nella sua relazione sulle attività del 2008, il Presidente uscente Franco Panella, poi riconfermato nella prima riunione del Consiglio Direttivo svoltasi martedì 31 marzo, ha ringraziato prima di tutto il dott. Angiolo Conte, Sindaco di San Potito Sannitico e tutta l’Amministrazione Comunale per l’ospitalità e la concessione dei locali della sede sezionale, quindi gli sponsor che hanno permesso la realizzazione dei calendari sezionale e regionale, i soci che hanno contribuito a completare l’arredo della sede e tutte le donne del CAI, cuore pulsante della sezione. Un ringraziamento particolare è andato poi al “past president” Carlo Pastore, definito da Panella “l’uomo della montagna” per eccellenza, il quale, insieme alla consorte Giulia d’Angerio è il “genitore” della sezione CAI di Piedimonte e dello stesso Parco Regionale del Matese, grazie al prezioso operato finora svolto. Il neoeletto Consiglio Direttivo, riconfermato quasi al completo, è composto da Franco Panella, Presidente, Gino Guadalupo, Segretario, Ugo Iannitti, Pino Ciaburri e la new entry Luciano Santagata. Fanno parte del collegio dei Revisori dei Conti Alessandro Valle, Carmela Prisco e Maria Doris Ballarino. Delegato è stata invece eletta Concetta Altieri.
La sezione CAI di Piedimonte Matese vanta al 31 marzo ben 161 soci, suddivisi in ordinari e familiari, e vede al suo interno la presenza di diverse commissioni, una per ogni attività svolta: l’escursionismo, l’alpinismo, lo sci di fondo, l’arrampicata sportiva, la Tutela dell’Ambiente Montano (TAM), le attività culturali.
Molteplici i progetti futuri: prima di tutto l’associazione sarà coinvolta nei prossimi mesi nel progetto “Salvaboschi” della Comunità Montana Zona del Matese. Quindi coltiverà nel medio-lungo periodo le relazioni esterne, con le altre sezione campane ma anche quelle extra-regionali, e soprattutto con le amministrazioni comunali presenti sul territorio. Mediante la valorizzazione del tratto matesino del Sentiero Italia, poi, si cercherà in ogni modo di partecipare attivamente allo sviluppo economico, culturale e sociale del territorio. Ed infine, verranno posti in essere numerosi eventi culturali: proiezioni, incontri, eventi seminari, il cui obiettivo è quello di valorizzare e diffondere la cultura della montagna ed il rispetto per l’ambiente.