dal sindaco Vincenzo Cappello replica
alle accuse del Pdl sullapprovazione del provvedimento sul commercio proposto
da Rifondazione Comunista.
Il Pdl cittadino conferma la sua totale mancanza di
attenzione alle reali esigenze dei cittadini e di responsabilità verso le
istituzioni.
LAmministrazione sta mettendo in campo tutte le risorse e le
opportunità consentite ad un Comune, per di più gravato da una situazione
finanziaria pesantissima lasciata dalle Amministrazioni Sarro, per alleviare la
difficilissima situazione di centinaia di famiglie piedimontesi colpite dalla
disoccupazione, dal precariato e dalla gravissima crisi economica mondiale, attraverso
il reddito di cittadinanza, i progetti per il contrasto alla povertà, la
concessione dei libri testo gratuiti agli alunni bisognosi, gli interventi
straordinari per i nuclei familiari in situazioni di indigenza ed altri ancora.
Poi, nel Consiglio Comunale dello scorso 8 aprile, lAmministrazione ha anche
ricevuto dal gruppo di maggioranza Piedimonte Democratica lindirizzo ad
attivarsi per stimolare un controllo dei prezzi, da parte delle autorità preposte,
e per favorire misure ed iniziative volte a controllare e contenere i prezzi
dei generi di prima necessità (pane, pasta, etc.) che, come sanno tutti i cittadini,
subiscono spesso ingiustificati e incomprensibili aumenti.
Tutto questo ha
avuto il voto contrario della minoranza di destra, che oggi scrive ritenendo
queste misure demagogiche. Perché non lo spiega ai cittadini che non hanno i
soldi per fare la spesa? O forse pensa che questi siano una invenzione dei
comunisti?
La verità è che questi signori lasciano prevalere un meschino
interesse a fare inutili polemiche, piuttosto che assumersi le proprie
responsabilità, come dimostrato anche dallatteggiamento tenuto in Consiglio
Comunale, quando si sono astenuti (almeno i pochi che cerano, gli altri erano proprio
assenti) sul voto per il riconoscimento di un debito fuori bilancio maturato
per il conferimento dei rifiuti ai tempi del sindaco Sarro e riscosso
dautorità da un Commissario ad acta nominato dal Prefetto, dopo una sentenza
che ha visto condannato il Comune e gravato anche delle spese legali.
Insomma,
i cittadini pagano per le scelte dissennate delle passate amministrazioni, quella attuale risolve
problemi che non ha causato e i veri responsabili del PdL sanno solo fare
chiacchiere e polemiche. Questa è la verità.