PIEDIMONTE MATESE. Diventerà il baricentro dellintero Alto Casertano lOspedale Ave Gratia Plena. Ad annunciarlo sono stati il senatore Raffaele Calabrò, consulente per la Sanità del neo presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, …
…ed il senatore Carlo Sarro durante la visita congiunta effettuata presso il nosocomio matesino. Non la solita passerella politica con tanto di codazzo al seguito, ma una verifica concreta delle problematiche e, soprattutto, delle carenze che caratterizzano la struttura ospedaliera dopo quasi un decennio di abbandono totale, anche se la ritrovata attenzione da parte della Giunta Regionale farà dellospedale piedimontese il presidio di riferimento per lintera area.
Accolti dal direttore sanitario Alessandro Accinni e dal direttore amministrativo Marcellino Consales, Sarro e Calabrò, accompagnati dal sindaco di Fontegreca Antonio Montoro e dagli ex assessori comunali piedimontesi Antonio Orsi e Antonio Consola, hanno trovato ad attenderli i primari dei vari reparti dellOspedale e diversi esponenti del personale amministrativo e paramedico con i quali lattuale capo della sanità campana e lex sindaco di Piedimonte Matese hanno interloquito per quasi unora per capire le reali esigenze del presidio e le priorità su cui lavorare nellimmediato.
Dopo aver ricordato che nel 97, quando ero sindaco, fu la mia amministrazione a volere lapertura dellUtic, tanto da averne finanziato la realizzazione insieme alla Banca di Credito Popolare di Torre del Greco, il senatore Sarro ha spiegato che la presenza mia e del senatore Calabrò qui oggi non vuole essere lennesima operazione politica di facciata, ma una visita, tra laltro tenuta riservata, per toccare con mano le carenze di questa struttura e di ascoltare da voi medici, diretti protagonisti dellencomiabile lavoro quotidiano reso al servizio del vasto bacino dutenza, le difficoltà in cui siete costretti ad operare.
Dal canto suo, il direttore Accinni ha segnalato che sul tavolo del sub commissario Zuccatelli, cè da mesi una relazione dettagliata sullo stato dellOspedale e sugli interventi urgenti da fare, in primis la ristrutturazione esterna ed una nuova Tac, e sulle carenze da colmare sia economiche che di personale.
Il consulente per la sanità del governatore Caldoro ha, invece, chiesto ai vari responsabili dei reparti e degli ambulatori di cosa hanno bisogno concretamente perché questo nosocomio non deve sopravvivere, ma vivere e diventare il punto di riferimento per lintero comprensorio dopo la chiusura di Teano. In passato era un Psa, mentre ora è stato indicato come Dea di II livello e sono state confermate tutte le specialità con laggiunta del reparto di oncologia. Ora lavoreremo con il senatore Sarro alla ristrutturazione e allaggiornamento della tecnologia che è obsoleta in molti reparti.
Dopo aver ascoltato a lungo i primari, Sarro e Calabrò, guidati da Accinni e dai medici, hanno visitato lintero ospedale per constatare da vicino le carenze ed apprezzare anche le eccellenze rappresentante dallUtic e dal nuovo Pronto Soccorso.