Aversa (Caserta) – Sabato 4 giugno, all’Art Gallery Civico 103, hanno preso il via le iniziative del territorio per “Aversa Terra dei Libri”. Grande partecipazione per l’incontro dedicato alla musicista Gilda Ruta, vissuta tra Napoli e New York tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. – continua sotto –
Il libro di Giovanni Vigliar “Gilda Ruta: le due vite di una musicista napoletana”, edizioni Colonnese, musicofilo e autore di molti articoli in tema musicale, pubblicati su riviste italiane ed estere, ci racconta la storia della Ruta, una donna progressista, appartenente a una famiglia anticonformista per l’epoca, una musicista e compositrice che è riuscita a farsi spazio in un settore, quello musicale, riservato, in quel periodo, in prevalenza ai maschi. Il cognome della Ruta svela il suo legame con la famiglia Ruta di Aversa.
Dopo i saluti del consigliere Cesario Vincenzo Angelino, moderati da Rachele Arena sono intervenuti con l’autore del libro Patrizia Tirozzi, appartenente alla vasta famiglia Ruta di Aversa, con un video da Milano, e in sede la professoressa Enrica Donisi, intervenuta sulle scuole musicali presso l’orfanotrofio di San Lorenzo di Aversa, e la professoressa Rosanna Vespoli che ha approfondito la Ruta come donna progressista, intraprendente, di famiglia anticonformista e la sua capacità di farsi spazio e di fare spazio alle donne nella professione musicale.
Ha partecipato all’incontro anche la dottoressa Candida Carrino, direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli, che supporterà l’associazione Artedonna nel progetto di allestimento di una mostra bibliografica dedicata alla famiglia Ruta di Aversa nella quale saranno raccolti estratti da fonti bibliografiche e archivistiche dedicate a Gilda e alla famiglia Ruta di Aversa. – continua sotto –
Il commento sulle note di Gilda Ruta è stato affidato al maestro Giovanni Rea, presidente del Comitato Mercadantiano. Il 26 ottobre prossimo, nel 90esimo anniversario della morte di Gilda Ruta si terrà un concerto al Teatro Cimarosa di Aversa, alle ore 20, dedicato a lei. – A seguire una galleria fotografica –
