Un morto e una decina le persone rimaste ferite dopo che un’auto ha investito un gruppo di persone nel cuore di Berlino, nel quartiere Charlottenburg. Fermato il conducente della vettura. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un incidente o di un’azione intenzionale. – continua sotto –
Secondo una prima ricostruzione della polizia, l’uomo ha guidato la sua Renault Clio color argento contro un angolo di marciapiede pieno di persone, prima di rimettere l’auto in strada e andare a schiantarsi contro la vetrina di una profumeria un isolato più avanti. Stando a quanto riporta la Bild, che a sua volta cita la polizia, si tratta di un tedesco armeno di 29 anni, già noto alla polizia per reati contro la proprietà.
Nell’auto guidata dal giovane sono stati trovati dei manifesti contenenti “pareri riguardanti la Turchia”, dice Iris Spranger, ministra dell’Interno del Land di Berlino. Precedentemente si era parlato del ritrovamento di una lettera di confessione, citata dalla Bild, ma non ci sarebbero conferme. L’uomo ha provato a scappare, ma è stato trattenuto da alcuni passanti, prima di essere preso in consegna dalle forze dell’ordine. Un testimone oculare ha raccontato alla polizia che ha guidato “senza mai rallentare in un momento”.
La persona deceduta era una insegnante di 51 anni che si trovava insieme ad un gruppo di 24 studenti, provenienti da una scuola della cittadina di Bad Arolsen, in Assia, 12 dei quali sarebbero rimasti feriti. Tra i feriti gravi figurano un altro docente e una donna incinta. – continua sotto –
L’episodio si è verificato a Breitscheidplatz, vicino al viale dello shopping Kurfürstendamm e a pochi passi dalla Chiesa della Memoria che fu la scena dell’attentato mortale del 19 dicembre 2016: la strage al mercatino di Natale compiuta da Anis Amri, nella quale persero la vita 13 persone.