Trentola Ducenta (Caserta) – La decisione di astenersi dalla votazione del Conto Consuntivo nel corso della seduta del Consiglio comunale tenutasi lo scorso 19 maggio ha provocato la sua estromissione di fatto dalla maggioranza di cui era capogruppo. Lo testimonia la costituzione, da parte di tutti gli altri esponenti della maggioranza, di un nuovo gruppo in Assise senza di lui. – continua sotto –
Ora il consigliere Pasquale Davide De Marco fa chiarezza sulla sua posizione e chiede spiegazioni sul documento contabile. “Il bilancio consuntivo, a detta dell’opposizione, parrebbe falsato da crediti che non sono più esigibili in quanto prescritti. Ebbene, – commenta De Marco – per tutelare la mia posizione e quella dell’intera maggioranza da possibili ripercussioni anche penali qualora le affermazioni dei membri dell’opposizione fossero confermate, sono stato per tutta risposta sfiduciato dalla carica di capogruppo e mi è stata revocata la delega al contenzioso che (solo virtualmente) mi era stata conferita. Probabilmente il sindaco aveva erroneamente inteso che il sottoscritto era un semplice ‘numero’ all’interno della maggioranza, un consigliere pronto ad alzare la mano a comando”.
E proprio al sindaco De Marco chiede: “Come mai, a distanza di quasi un mese, non rende pubblica la documentazione che attesta la esigibilità dei crediti in oggetto? I cittadini di Trentola Ducenta hanno il diritto di sapere”. E ai consiglieri comunali di maggioranza rivolge quest’altra domanda: “Se effettivamente questi crediti non sono più esigibili, siete consapevoli dei rischi?”.
“Questo episodio – sottolinea il consigliere – ha comunque messo in evidenza che la mia azione politica, iniziata per volere di chi ha preferito votarmi alle ultime elezioni, è distinta e distante da quella del resto della maggioranza”. Ecco perché De Marco annuncia che “nei prossimi giorni chiederò pubblicamente spiegazioni su altre questioni che ho posto fin dall’inizio di questa consiliatura ed alle quali non ho ancora avuto risposta: dipendenti dell’Ente, raccolta dei rifiuti e pulizia delle strade, rifacimento piazze, gestione dei beni confiscati ed altro”.