Aversa (Caserta) – Aree standard comunali sono quegli spazi lasciati dai costruttori quando realizzano un edificio perché lo impone la normativa che regola la materia. Spazi che un’amministrazione dovrebbe utilizzare, o potrebbe utilizzare, per usi comuni ma che, a volte, vengono occupati ed usati in maniera abusiva. Tant’è che, per evitare equivoci, circa dieci anni fa l’allora sindaco Giuseppe Sagliocco fece apporre su ciascuna area un cartello con la scritta a grandi lettere “area standard comunale” per impedire gli abusi in vista di un uso pubblico. – continua sotto –
In qualche caso le amministrazioni, a partire da quella guidata da Sagliocco, sono intervenute ma solo in qualche caso. Tant’è che è stato sufficiente una passeggiata per trovare due di queste aree usate in maniera abusiva. La prima, proprio di fronte al cimitero, usata da un cittadino probabilmente extracomunitario che provvedeva a fare il raccolto delle albicocche da uno degli alberi presenti nello standard per poi riempire, probabilmente, il carrello che aveva con sé. L’altra, in via Pirandello, adiacente alla struttura utilizzata dagli evangelici prima del loro trasferimento nella zona di Ponte Mezzotta, è occupata da un parcheggio che ospita diverse autovetture, forse anche dei residenti nei condomini accanto allo standard.
Oltre a queste due aree, è possibile che ce ne siano altre sul territorio cittadino occupate abusivamente. Intanto, poniamo la domanda: è lecito l’utilizzo che si fa attualmente di questi standard? IN ALTO IL VIDEO