PRESENZANO. Apprendiamo che a Presenzano lintenzione dellEdison Spa non è quella di realizzare un impianto termoelettrico da 400 MWe ma di raddoppiarne la portata arrivando ai ben noti 800 MWe precedentemente previsti per Orta di Atella.
Una iniziativa comunicata il 19 settembre scorso alla Regione, alla quale si chiede lassenso allintesa programmatica, di cui però non sè saputo nulla.
Così il Presidente della Commissione Consiliare Speciale di Controllo delle Attività della Regione e degli Enti Collegati e dellUtilizzo dei Fondi, Giuseppe Sagliocco, a margine della seduta di audizione di oggi sul progetto di realizzazione di una centrale termoelettrica nel territorio di Presenzano, presenti i consiglieri Michele Caiazzo e Nicola Caputo, nel corso della quale sono stati ascoltati tra gli altri, il sindaco di Presenzano Vincenzo DErrico, il consigliere comunale di Presenzano Sebastiano Nozzolillo, il vice presidente della Provincia di Caserta Francesco Capobianco e lingegnere Vincenzo Guerriero dellassessorato alle Attività Produttive della Regione Campania.
Il dato più preoccupante emerso dalla seduta daudizione ha aggiunto Sagliocco è che ancora oggi, in Campania, non esiste alcuna programmazione regionale in materia di produzione energetica e che, sulla scorta di generiche linee guida, si decide di volta in volta con tutti i soggetti interessati, fuorché col Consiglio regionale e, soprattutto coi territori.
Non si discute della necessità di mettere la Campania agli stessi livelli di efficienza energetica delle altre regioni italiane. ha affermato Sagliocco – Si denuncia invece lassoluta assenza di un Piano regionale per la produzione dellenergia elettrica che tenga conto non solo del fabbisogno energetico ma anche e soprattutto di un rigoroso rispetto dellambiente e del diritto dei territori ad essere informati correttamente. La vicenda di Presenzano, che dimostra come ancora oggi si continui a navigare a vista, è dunque emblematica di una incapacità di fondo della Giunta regionale, ed in particolare degli assessorati alle attività produttive e dellAmbiente di pianificare e attuare in coerenza lo sviluppo della Campania.