Gricignano (Caserta) – Volgono al termine i festeggiamenti in onore di Sant’Andrea Apostolo. Un ritorno, dopo anni di stop causato dalla pandemia, che ha registrato una grande partecipazione di pubblico sia in occasione della tradizionale processione con la statua del santo che durante gli spettacoli in cartellone. – continua sotto –
Unica nota stonata, ovviamente non addebitabile agli organizzatori, il comportamento incivile di alcuni che, nel corso delle varie serate, hanno lasciato rifiuti e sporcizia in ogni angolo delle strade. Una situazione che, unita alla presenza dei coriandoli utilizzati per i festeggiamenti, assai difficili da rimuovere, ha messo in difficoltà gli operatori ecologici e suscitato la loro indignazione.
“È chiaro che si tratta di un evento straordinario ma è vergognoso e irrispettoso, nei confronti della comunità e anche del nostro santo patrono, lasciare rifiuti e sporcizia sparsi ovunque”, ci racconta un operatore che, insieme ai colleghi, si è trovato a dover rimuovere, tra i vari rifiuti, cocci di bottiglie e numerose scatole di fuochi d’artificio, cosa quest’ultima anche pericolosa considerando che potrebbero contenere botti inesplosi. “Nessuno nega che si debba festeggiare con spumante, botti e altro – sottolinea l’operatore – ma almeno si abbia la decenza di non lasciare i resti per strada. Siamo operatori ecologico, vero, e abbiamo il dovere di pulire le strade, ma esigiamo solo un po’ di rispetto per il nostro lavoro”.
Un appello alla civiltà, quindi, anche in vista di futuri eventi. Intanto, a dare l’esempio ci hanno pensato gli stessi componenti del comitato festeggiamenti che domenica sera hanno contribuito di persona a rimuovere i coriandoli dalla piazza dopo gli spettacoli musicali. Come mostra un video postato sui social: clicca qui SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFIA