Luigi Di Maio in versione “Dirty dancing” al ristorante, a Napoli. In una sosta alla folcloristica trattoria Nennella, i camerieri lo hanno alzato ripetendo la presa celebre del film fatta da Patrick Swayze e Jennifer Grey. Il leader di Impegno Civico ha anche ballato con i camerieri su una canzone neomelodica. – continua sotto –
La maglietta di Maradona indossata sull’immancabile camicia bianca. La sosta al bar per il caffè, “bravi, è a fin ro munn”. E poi il fruttivendolo che lo mette in guardia “sei circondato da munnezza, stai attento” e la signora che raccomanda “non fare come la Meloni, il reddito di cittadinanza non lo cancellare”, si è svolta così la passeggiata nel quartiere della Pignasecca, a Napoli, per Di Maio impegnato nella campagna elettorale.
Dopo la passeggiata Di Maio ha fatto sosta per il pranzo alla Trattoria Nennella dove ha replicato il balletto di Dirty Dancing e si è intrattenuto con i turisti per qualche selfie. Una promessa per tutti: “Il reddito di cittadinanza io l’ho fatto ed io lo difendo”. “Ti parlo come un fratello, ho 69 anni lavoro da quando ne avevo nove e prendo 510 euro di pensione – ha detto un commerciante – mi è appena arrivata una bolletta di 700 euro, ma ti pare giusto?”. “Non è giusto e vi aiuteremo”, ha risposto Di Maio. Poi, tappa finale con foto di rito davanti al murales di Maradona al Quartieri Spagnoli. IN ALTO IL VIDEO