CASAL DI PRINCIPE. Gli agenti della Squadra Mobile di Caserta, diretta dal vicequestore Rodolfo Ruperti, hanno arrestato nel pomeriggio di martedì il 27enne liternese Vincenzo Catena, detto U Scimmione.
Su di lui pendeva un provvedimento di esecuzione di fermo, emesso dal sostituto procuratore della Dda di Napoli, Cesare Sirignano, per tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose. Il giovane è ritenuto affiliato allala stragista del clan dei Casalesi facente capo al latitante Giuseppe Setola. Nei giorni scorsi, Catena stava raccogliendo, proprio per conto di Setola, il provento di estorsioni a Villa Literno e nei comuni viciniori: circa 3-400mila euro. E stato sorpreso nella piazza principale di Castelvolturno. Doveva incontrare un commerciante della zona da cui doveva incassare il pizzo, pari a 2500 euro. Nel mentre prendeva i soldi è stato ammanettato da alcuni poliziotti che si erano finti avventori di un bar sito nella stessa piazza. Dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Secondigliano (Napoli), a disposizione dellautorità giudiziaria competente.