Camorra, arrestato imprenditore ritenuto affiliato al clan Zagaria

di Redazione

Michele Zagaria CASAPESENNA. I carabinieri del nucleo investigativo di Caserta e della compagnia di Casal di Principe hanno arrestato tre persone, tra cui un imprenditore ritenuto affiliato alla fazione del clan dei Casalesi guidata dal superlatitante Michele Zagaria (nella foto).

L’accusa, per loro, è di concorso in bancarotta fraudolenta e trasferimento fraudolento di valori, aggravati dalla finalità di agevolare le attività criminali dei Casalesi. Si tratta di Michele Fontana, detto ‘O Sceriffo, 38 anni, di Casapesenna, imprenditore nel ramo dei trasporti, finito in carcere. Ai domiciliari Raffaele Varone, 48 anni di Casapesenna, e di Vincenzo Pagano, 37 anni di San Marcellino.

Dopo aver raccolto elementi sufficienti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere per l’emissione del provvedimento nei confronti di Fontana, i carabinieri, in sede di esecuzione, hanno accertato che le ditte di autotrasporti da sequestrare per la successiva confisca, erano una cessata e l’altra fallita.

Ulteriori accertamenti, inoltre, hanno consentito di appurare che Fontana continuava la conduzione degli affari mediante una nuova impresa, la “Eurotrasporti Srl”, di cui era amministratore occulto, fittiziamente intestata agli altri due arrestati Varone (ex dipendente di una delle due ditte da sequestrare) e Pagano, e che continuava ad utilizzare beni strumentali sottratti alla ditta fallita.

Gli indizi raccolti hanno consentito alla magistratura sammaritana di estendere il sequestro alla Eurotrasporti Srl, ed alla Direzione distrettuale antimafia di Napoli di ottenere dal tribunale del Riesame l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Fontana e gli arresti domiciliari per Varone e Pagano.

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