I carabinieri hanno arrestato il padre della bimba di due anni precipitata dal balcone al terzo piano di una palazzina di Fisciano, nel Salernitano. Lo si apprende da fonti investigative. Ancora poco chiari la dinamica e il movente dell’episodio verificatosi domenica mattina, intorno alle 10, in corso San Vincenzo, a pochi metri dalla casa comunale. – continua sotto –
Da quanto si apprende la piccola ha riportato una frattura alla spalla e diverse escoriazioni al volto ma, fortunatamente, non è in pericolo di vita. E’ probabile che l’impatto a terra sia stato attutito da una rete di ferro.
La bimba è stata trasportata all’ospedale “Ruggi” di Salerno e poi è stata trasferita al ‘Santobono’ di Napoli. I soccorritori de “La Solidarietà” di Fisciano l’hanno trovata sull’asfalto, in lacrime e spaventata, nell’area sottostante la finestra dalla quale è caduta. Il padre, un 40enne, dopo l’arresto è stato condotto in carcere a Salerno con l’accusa di tentato omicidio.
“Tutti conoscevano bene questa famiglia, una famiglia perbene, senza particolari disagi. Non c’era stato mai nessun segnale, mai nessuna segnalazione ai servizi sociali”, ha detto il sindaco di Fisciano (Salerno), Vincenzo Sessa. “Questa bambina – ha aggiunto il primo cittadino – è stata tanto desiderata da questa coppia. Siamo ancora increduli per quanto accaduto. C’è una comunità sotto choc. Da ieri non ci diamo pace perché è una famiglia tranquilla, senza apparenti problematiche, inserita in tutti i contesti sociali della comunità. Siamo contenti che la bambina si sia salvata, che non abbia riportato gravi lesioni. Come comunità ci stringiamo intorno alla famiglia perché capiamo l’immane tragedia che è successa e siamo senza parole”.
