Leader militari della Russia sono stati intercettati dall’intelligence Usa mentre discutono scenari in cui potrebbero usare armi nucleari. Lo scrive oggi il New York Times, sottolineando che queste “conversazioni hanno allarmato l’amministrazione Biden perché dimostrano il livello di frustrazione di Mosca di fronte alle sconfitte sul campo in Ucraina”. – continua sotto –
Casa Bianca: “Non ci risulta” – “Nessun segnale che la Russia si stia preparando a usare armi nucleari contro l’Ucraina”: lo afferma il portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby, aggiungendo di non avere commenti sull’articolo del New York Times. “Siamo stati chiari fin dall’inizio, le parole della Russia sul potenziale uso delle armi nucleari sono profondamente preoccupanti e le prendiamo sul serio. Continuiamo a monitorare ma non vediamo indicazioni che la Russia si stia preparando per tale uso”, ha aggiunto.
Shoigu: “Kiev sta costruendo bomba sporca e vuole armi nucleari Nato” – ”Sappiamo che l’Ucraina sta costruendo una bomba sporca e che sta pensando di utilizzare le armi nucleari della Nato sul suo territorio”. Lo ha affermato il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, durante una riunione del consiglio congiunto dei dipartimenti militari di Russia e Bielorussia. Secondo il ministro, il raggruppamento multinazionale della Nato vicino ai confini della Russia con la partecipazione di truppe di membri non regionali dell’alleanza è cresciuto di 2,5 volte da febbraio, arrivando a oltre 30mila persone. “Nell’Europa centrale e orientale, così come nei paesi baltici, sono dispiegate formazioni delle forze armate di stati Nato non regionali. Nuovi gruppi tattici di battaglioni multinazionali vengono creati in Bulgaria, Ungheria, Romania e Slovacchia. Le dimensioni del gruppo è cresciuto 2,5 volte da febbraio 2022 e conta più di 30mila persone. Nel prossimo futuro potrebbe aumentare ancora di più”, ha affermato il ministro secondo quanto riporta la Ria Novosti.
Mosca: “Rientriamo in accordo sul grano” – Il ministero della Difesa russo ha annunciato che la Russia riprenderà la partecipazione all’accordo sul grano. Lo riporta l’agenzia russa Ria Novosti. Mosca ha ricevuto garanzie scritte dall’Ucraina sull’inammissibilità dell’uso del corridoio dei cereali per azioni militari contro Mosca, ha affermato lo Stato maggiore russo, riporta la Tass.