Aversa (Caserta) – Nuova sconfitta per il Comune di Aversa in materia di canoni idrici relativi agli anni 2013 e 2014. A seguito di una richiesta ad un condominio da parte della Sogert, la società che gestisce l’esazione dei tributi e delle altre entrate comunali, per il pagamento di canoni idrici risalenti agli anni 2013 e 2014 per poco meno di 7mila euro, si è registrata un’opposizione. – continua sotto –
A presentarla, per conto del condominio in questione, l’avvocato Fabio Roselli che ha evidenziato la carenza di notifica di atti tanto che si è concretizzata la prescrizione perché né il Comune di Aversa né la società esattrice sono riuscite a dimostrare di aver notificato all’amministratore del condominio atti interruttivi. Da qui la decisione del giudice del Tribunale di Napoli Nord di annullare gli avvisi relativi ai canoni idrici.
Una decisione che giunge in un momento particolare per il Comune di Aversa. In questi giorni, infatti, la Corte dei Conti ha contestato l’inserimento in bilancio di tributi comunali che sarebbero stati di difficile esazione e che, quindi, non potevano essere considerati poste attive. Una circostanza che, di fatto, viene confermata proprio da questa sentenza.