Aversa (Caserta) – Grande partecipazione per il primo “Stand-Up Aversa”, organizzato dall’associazione “ControSenso”, venerdì 11 novembre, nella piazza antistante il locale “Veritas” di via Seggio. – continua sotto –
Il tema scelto è stato quello delle politiche giovanili: che cosa sono, che rilevanza hanno e in quanti ambiti possono ramificarsi: istruzione, partecipazione, lavoro, affrontando così le questioni più sentite dagli stessi giovani, sempre meno ascoltati dalle istituzioni.
Numerosi sono stati gli interventi dei giovani aversani e dell’agro che hanno voluto rimarcare l’importanza del coinvolgimento e della partecipazione giovanili. Tutti gli interventi hanno avuto come unico comune denominatore l’amore per la città e per il territorio da cui, questi stessi giovani, non vogliono scappare.
Fondamentale è stata la partecipazione dei primi fautori dello “Stand-Up”, nato a Napoli, i quali hanno spiegato l’origine di questa idea, i motivi che la giustificano e le difficoltà in cui vertono la città di Napoli e le sue province. Il confronto tra i ragazzi, i consiglieri comunali e di municipalità presenti e tutti gli altri partecipanti è stato fondamentale per sottolineare quanto le nuove generazioni siano tutte accomunate da problemi che limitano la loro crescita, tanto sociale quanto economica: precarietà, poca considerazione politica, necessità di fuggire. – continua sotto –
L’evento ha avuto lo scopo di dar voce a tutti coloro che vogliono denunciare i disastri politici che si sono verificati e continuano a verificarsi, lanciando un messaggio chiaro e forte: i giovani ci sono, sono presenti, interessati alla cosa pubblica e, per questo, vogliono impegnarsi, giorno dopo giorno, a migliorarla.