CASAPESENNA. “Oltre che di iniziative di facciata, stavolta il vicesindaco Lello De Rosa è protagonista anche di contraddizioni”.
Lo afferma il consigliere di opposizione Mario Fontana, del gruppo “Insieme per Cambiare”. “De Rosa – aggiunge Fontana – vuole essere protagonista a tutti i costi e nega perfino l’evidenza. Altro che equa distribuzione di cariche per impegnare più consiglieri di maggioranza, come dichiarato in passato dallo stesso vicesindaco. De Rosa è assessore alla Pubblica Istruzione, vicesindaco e ora anche presidente della commissione bilancio, tre in uno. Eppure è la stessa persona che un tempo, quando era all’opposizione, si scagliava verso chi indossava secondo lui ‘troppe giacchette’. Decida cosa vuole fare da grande”. Proprio sull’elezione di De Rosa a presidente della commissione bilancio, Fontana ritiene che il voto unanime ci sia stato “solo per un atto di responsabilità del gruppo di opposizione, per non venir meno a quanto si era concordato nel Consiglio comunale”.
“De Rosa nega i fatti – incalza l’esponente dell’opposizione – Assieme ad altri consiglieri di maggioranza ha fatto saltare per due volte la riunione della commissione, pur essendo presenti tutti i componenti, che però hanno disertato la seduta perché in disaccordo sul nome del presidente. Quando si è finalmente proceduto alla votazione, io sono stato sul punto di votare contro, solo il senso di responsabilità mi ha spinto a fare il contrario. Tuttavia, ho messo a verbale che rassegnerò le mie dimissioni se si dovessero verificare ulteriori episodi di assenze ingiustificate tale da compromettere il funzionamento della commissione”.
“Il ritardare l’elezione del presidente, il mostrare muscoli per un incarico in più, il braccio di ferro tra i vari gruppi consiliari della maggioranza, per un posto in una commissione, ha dato già i suoi cattivi frutti. Infatti, la commissione non ha potuto esprimere parere sulla variazione di bilancio che si discuterà nel prossimo consiglio comunale”. Fontana ritiene che questo sia stato “un atto sconsiderato della maggioranza, che non ha avuto rispetto in questo caso per le istituzioni”.
