Pd: “Cristiano si dimetta prima che lo mandino a casa”

di Redazione

Emilio LanfrancoCASAL DI PRINCIPE. “Che Casal di Principe non fosse Zurigo è sicuramente cosa nota. I problemi che la attanagliano sono ormai molteplici, tanti, troppi.

… Ma accanto alle problematiche storiche della città, ce n’è una che sicuramente non è secondaria: l’amministrazione comunale di destra targata Cipriano Cristiano”. Così esordisce il segretario cittadino del Pd, l’avvocato Emilio Lanfranco, nel commentare la richiesta avanzata dal sottosegretario Guido Bertolaso al ministro degli Interni Roberto Maroni di rimuovere il sindaco di Casal di Principe e i sindaci di altri otto comuni campani per “gravi inadempienze” nel ciclo di raccolta dei rifiuti.

“Il sottosegretario all’emergenza rifiuti, – afferma Lanfranco – uomo che risponde direttamente a Berlusconi, aveva inserito la nostra città in un elenco di comuni da sciogliere. Ma come, un sottosegretario del centrodestra che chiede lo scioglimento di un comune, amministrato dal centrodestra? La motivazione testuale è stata: l’inerzia delle amministrazioni locali nel contrastare l’abbandono incontrollato lungo le strade di rifiuti solidi urbani e di rifiuti speciali, anche ingombranti. I provvedimenti fanno seguito alle numerose diffide formulate dal sottosegretario e rimaste senza esito”.

“Una sola è stata la risposta che mi sono dato: evidentemente sono talmente grandi l’inefficienza e i continui inadempimenti di Cristiano e della sua giunta, che nemmeno coloro che hanno lo stesso colore politico e ricevono sostegno elettorale quando ci sono le elezioni politiche, hanno potuto chiudere gli occhi. Questi inadempimenti noi del Partito Democratico e gli altri amici che fanno opposizione a questa giunta li avevamo rimarcati da tempo: qualcuno ci aveva bollato come la solita opposizione che è contraria a prescindere verso chi amministra. Evidentemente il sindaco era ed è convinto che amministrare una città sia la stessa cosa che recitare in una commedia: a ognuno il proprio ruolo, qualche apparizione, qualche scena e alla fine strette di mano e applausi. Evidentemente non la pensano così né Bertolaso né Maroni”.

“La legge dà al sindaco poteri enormi per affrontare il nodo della raccolta rifiuti ma gli stessi non vengono utilizzati. E cosa dicono i parlamentari locali del Pdl? Cosa dice Coronella, cosa dice Cosentino, cosa dice la Petrenga? Non vorrei che qualcuno sostenesse che sia colpa del centrosinistra o dell’opposizione se Cristiano non amministra bene. O vogliono ancora dare la colpa a Prodi? O ancora a Bassolino? Ricordo alcuni di questi parlamentari fare le marce contro la discarica di Ferrandelle, e ricordo anche la contrarietà del Sindaco per la scelta del posto. Ora non vanno più a Ferrandelle? Forse non hanno visto come Berlusconi ha trasformato quella zona? I rifiuti li hanno depositati lì ma anchein localitàMasseria Abate, terreno su cui doveva sorgere la Fattoria della Legalità. Ci sono quindi montagne gigantesche di rifiuti, stoccate in quella zona chissà per quanto tempo: l’immagine di Berlusconi in Tv è stata salvata ma non la nostra salute”.

“Qualcuno pensava che Berlusconi potesse mandare l’immondizia su Marte o sulla Luna? L’ha tolta dalle strade della Campania e l’ha depositata a Ferrandelle. Niente di più facile. E né il sindaco né i parlamentari Pdl hanno battuto ciglio. Nessuno. Ma ormai molti di questi parlamentari non vivono più in questo territorio, per cui tanto peggio tanto meglio, il problema è di chi ci abita. Questa città martoriata merita un’altra vergogna? Questa città merita un’amministrazione inefficiente ed inadempiente sotto ogni punto di vista? Finora abbiamo visto solo incarichi senza senso, consulenze, profumatamente pagate con i soldi dei cittadini, e promesse di voler risollevare le sorti di questa città. Abbiamo assistito a promesse di mega centri commerciali fantascientifici, e alle solite diatribe tra i consiglieri di maggioranza per qualche poltrona in più, ma di vera amministrazione nemmeno l’ombra né di risoluzione dei problemi”.

“Di scioglimenti questo comune ne ha avuti già tanti, non vorremmo conquistare un altro triste primato anche nel settore rifiuti. Per cui sindaco Cristiano prenda atto che la sua amministrazione è stata tutto un fallimento e si dimetta prima che la mandino a casa quelli del suo stesso schieramento politico. A lei che lascerà la poltrona di sindaco , la città le farà ponti d’oro. Solo così potremmo voltare pagina, costruire il cambiamento e garantire alla città un futuro migliore”.

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