Aversa, lo “sfogo” del comandante Piricelli: “Io lavoro per la legalità, se non piace andrò dove sono più apprezzato”

di Redazione

Aversa (Caserta) – Settimana intensa per la Polizia locale di Aversa diretta dal comandante Antonio Piricelli. Intensificati i controlli in materia ambientale per reprimere il fenomeno degli sversamenti abusivi e dei roghi tossici di rifiuti, con la denuncia – solo l’ultima di una lunga serie – di un inquinatore che aveva abbandonato rifiuti speciali provenienti da lavorazione edile. In materia edilizia sono stati sequestrati manufatti e tettoie abusive, mentre per il mancato rispetto delle norme basilari che contemplano il Codice della strada sono state elevate numerose sanzioni non solo ai veicoli ma anche ai gestori di attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande. – continua sotto –  

Dai controlli posti in essere caschi bianchi in alcune zone per lo più riconducibili a via Roma e traverse, via Seggio, piazzetta Lucarelli ed altre zone di “movida”, da mesi vengono elevate sanzioni per le occupazioni di suolo pubblico da parte di commercianti non in possesso della dovuta autorizzazione. Tale situazione ormai è diventata costante tanto che la Polizia Locale questo fine settimana hanno elevato numerosi verbali a coloro che sono privi dei necessari titoli autorizzativi. A tal proposito, il colonnello Piricelli ha dichiarato: “La Polizia Locale esercita il suo ruolo nel pieno rispetto delle leggi e concorre insieme alle altre forze di Polizia a garantire la civile convivenza nei territori. Il nostro ruolo non consente di interpretare le norme, è nostro dovere applicarle. I principi generali del Codice della Strada vanno nella direzione di garantire la sicurezza e la tutela della salute delle persone nonché la tutela dell’ambiente, nella circolazione stradale. Il Codice della Strada stabilisce le regole ed i presupposti per ottenere l’autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico”.

Poi il comandante sottolinea: “Non voglio entrare nel merito delle autorizzazioni rilasciate in passato, il mio operato è svolto nel rispetto delle norme ed ha un unico fine ristabilire la legalità. Aversa è una meravigliosa città, ha una storia, dei posti incantevoli, ogni giorno ricevo tante persone che lamentano l’invivibilità dovuta all’occupazione selvaggia, alla musica alta ed a tante altre problematiche. Purtroppo il Comando di Polizia Locale annovera un numero di agenti molto risicato rispetto ai servizi quotidiani che vengono svolti e dovrebbero essere erogati, il nostro è un impegno immane e va nella direzione di risolvere le problematiche. Comprendo che questo mio modo di lavorare per garantire il rispetto delle regole non piace a qualcuno, ho avuto l’onore ed il privilegio di essere chiamato il primo agosto 2022 a dirigere il Comando dall’amministrazione diretta dal sindaco Alfonso Golia e dall’assessore alla Polizia Locale Giovanni Innocenti, ed avere l’opportunità di lavorare in questa splendida città”.

E, a questo punto, Piricelli avverte: “Per carità, lo dico sempre, tutti siamo utili e nessuno è indispensabile, questo vale prima di tutto per me, basta essere chiari e dirlo, ho la maturità di comprendere ed andare a svolgere il mio lavoro in altre realtà dove probabilmente il mio operato può essere apprezzato. Il ruolo del comandante della Polizia Locale è difficile e delicato, deve contemplare gli indirizzi di governo dell’amministrazione che devono sempre essere emanati nel pieno rispetto delle normative vigenti, altrimenti non sono applicabili, ed adempiere a tutte le innumerevoli attività di competenza previste dalle leggi”. – continua sotto –  

Per quanto concerne le occupazioni di suolo pubblico in tutto il territorio comunale, il comandante ribadisce che “possono essere consentite quelle di marciapiedi fino ad un massimo della metà della loro larghezza, purché in adiacenza ai fabbricati e sempre che rimanga libera una zona per la circolazione dei pedoni larga non meno 2 metri”. “L’occupazione della carreggiata – continua Piricelli – può essere consentita a condizione che venga predisposto un itinerario alternativo per il traffico, pertanto bisogna istituire l’isola pedonale, bisogna fare un chiarimento perché spesso molti confondono la zona a traffico limitato con l’isola pedonale. Nel primo caso possono accedere gli autorizzati e non è possibile occupare la sede stradale, nel secondo non può accedere nessun veicolo nemmeno quelli dei residenti”.

Infine, un “messaggio” chiaro del comandante a qualcuno (anche all’interno della stessa amministrazione?) che probabilmente lo ritiene “scomodo”: “Il mio modo di lavorare – dice – resta sempre lo stesso e non intendo cambiarlo. La mia linea è legalità e rispetto delle regole”.

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