Nell’ambito di un’indagine diretta dalla Procura di Napoli Nord, i carabinieri della compagnia di Casoria stamani hanno sottoposto a divieto di dimora tre persone ritenute responsabili del reato di illecita detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso. – continua sotto –
Le indagini, condotte dai militari della sezione operativa di Casoria tra il giugno e il luglio 2022, sono scaturite a seguito del sequestro di hashish e marijuana a carico di ignoti, operato dai carabinieri della stazione di Arpino. Lo stupefacente veniva rinvenuto dietro un condizionatore dell’isolato 5 del complesso di edilizia popolare “Parco dei Pini”, in via Giovanni Pascoli di Arpino, dove era stato abilmente occultato.
Successivamente venivano raccolti gravi indizi di reato in capo ai tre indagati, documentando l’esistenza di un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti che si svolgeva proprio nel piazzale dell’isolato 5, a partire dalla tarda mattinata e sin dopo la mezzanotte di ogni giorno, facendo registrare quotidianamente un’affluenza media di circa trenta acquirenti.
Lo spaccio, che spesso avveniva anche alla presenza di minorenni, consentiva un illecito guadagno stimato in alcune migliaia di euro al mese. Nel corso dell’indagine sono stati eseguiti numerosi riscontri sia verso gli acquirenti (trovati in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana e segnalati alla competente autorità amministrativa) sia nei luoghi dove lo stupefacente veniva nascosto. – continua sotto –
L’attività investigativa, ha consentito, infatti, il sequestro complessivamente di circa 750 grammi di hashish e 400 grammi di marijuana, oltre che il rinvenimento e sequestro di bilancini di precisione e relativo materiale atto al confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente.