Sono sei le persone indagate per omicidio colposo nell’ambito delle indagini sulla morte di Antonio Golino, il 22enne operaio di Marcianise morto lo scorso 12 gennaio all’interno dell’azienda di confezionamento salumi “M&C”, situata nell’area industriale di Pascarola, a Caivano (Napoli), dopo il crollo di una pila di recipienti di plastica contenenti affettati. – continua sotto –
I provvedimenti riguardano titolari e amministratori delegati dell’azienda proprietaria del capannone frigo, oltre ai titolari della società satellite che si occupano della logistica. A ricevere l’avviso di garanzia anche due medici del lavoro delle società.
Le indagini sulla morte di Golino, che ha lasciato i genitori e due fratelli, sono coordinate dalla Procura di Napoli Nord. IN ALTO IL VIDEO