Aversa (Caserta) – La notizia del blocco dei lavori di recupero del complesso dell’Annunziata, in atto dal 3 dicembre scorso, imposto dal direttore dei lavori, architetto Antonio D’Angiolella, specialista in restauro e conservazione dei beni architettonici, conseguente ad un’ispezione dei luoghi, richiede sicuramente un approfondimento per l’importanza artistica e storica della chiesa simbolo della città, le cui condizioni di degrado, per non dire di abbandono, sono state oggetto di numerose segnalazioni, da oltre un decennio, sulle colonne di Pupia.Tv. – continua sotto –
Così, avendo avuto occasione di notare la presenza di un gruppetto di persone che sembrava osservare la parte della chiesa oggetto di un intervento di messa in sicurezza con rimozione, eventuale, delle impalcature, abbiamo avuto la possibilità di intervistare proprio l’architetto D’Angiolella e il sindaco Alfonso Golia presenti al momento del sopralluogo.
D’Angiolella ha fatto sapere che l’amministrazione Golia, oltre a quelli già impiegati, ha stanziato ulteriori fondi, ricavati da un finanziamento ministeriale, per il completamento della facciata della chiesa: tra circa un mese riprenderanno i lavori per la messa in sicurezza e poi cominceranno quelli di restauro. Il tecnico ha dato anche una previsione sul termine delle opere: entro Pasqua, quindi ad inizio del prossimo aprile. Per quanto riguarda il rischio crollo della cupola, oggetto da anni di infiltrazioni d’acqua piovana, D’Angiolella ha sottolineato che ciò fa parte di un’altra progettazione, di cui lui non si occupa, inerente il recupero dell’intera chiesa e dei locali adiacenti in stato di degrado avanzato.
Da parte sua, il sindaco Golia ha ribadito che per procedere alla messa in sicurezza della facciata, finalizzata alla rimozione delle impalcature, è emersa la necessità di alcuni interventi di impermeabilizzazione; dopodiché si provvederà al restauro. Intanto, è stata affidata la progettazione del restauro di tutta la chiesa per candidarla a tutte le forme di finanziamento disponibili. – continua sotto –
Al sindaco abbiamo anche chiesto lumi sull’impalcatura esterna che dà su via Roma, in particolare su quanto emerso nei mesi scorsi, ossia che il Comune pagherebbe l’affitto di quella struttura di sicurezza. Golia, a tal proposito, ha ricordato che la parte esterna è in concessione all’Università Vanvitelli, che si sta adoperando per sviluppare una progettazione di restauro da sottoporre alla Soprintendenza e ottenere l’ok per i lavori, nell’ambito di un percorso che l’amministrazione ha intrapreso con l’Ateneo, la stessa Soprintendenza e l’Asl. Poi ha smentito che il fitto dell’impalcatura sia a carico dal Comune di Aversa. “Se la facciata è in concessione – ha detto Golia – è improbabile che chi ci ha preceduti alla guida del Comune abbia sottoscritto un impegno per pagare un qualcosa al servizio della proprietà di un altro ente”. IN ALTO IL VIDEO
