Dovranno rispondere, a vario titolo, di furti in abitazione, ricettazione e falsificazione di targhe, i quattro soggetti destinatari di altrettante misure cautelari eseguite dai carabinieri nelle province di Torino e Cuneo. – continua sotto –
Contestualmente alle misure cautelari, due in carcere e due ai domiciliari, sono state eseguite anche perquisizioni a carico di sette persone ritenute vicine agli indagati.
Il provvedimento va seguito a un’indagine avviata lo scorso agosto dai carabinieri di Cuneo da cui è emersa l’esistenza di un gruppo di ladri, con base tra Carmagnola e Villafranca Piemonte e attivo nelle province di Cuneo e Torino a cui vengono contestati almeno 26 colpi.
In particolare, secondo l’accusa, gli indagati si sarebbero sia finti operatori di società di acqua, luce e gas per entrare in case di anziani raggirandoli e derubandoli dei risparmi, sia introdotti in case lasciate incustodite, anche per breve tempo, dai proprietari appropriandosi di contanti, gioielli e apparecchiature elettroniche.