CASAPESENNA. Liberi di giocare, liberi di respirare a Casapesenna. E questo lo spirito che ha accompagnato Cento strade per giocare, campagna di Legambiente Casapesennanelle giornate di sabato17 e domenica 18 aprile.
Liniziativa si è svolta in tutta Italia, con lee vie principali di moltissime città chiuse al traffico per trasformarsi in spazi aperti, in una grande festa per cittadini grandi e piccoli, di qualsiasi età e cittadinanza. Tra giochi, mostre, laboratori, animazione e puro divertimento.Sono stati effettuati anche dei”ludoblitz”, blitz ambientali organizzati dai bambini che hanno multato simbolicamente auto e persone per comportamenti ambientali illeciti, richiedendo strisce pedonali, aree gioco, piste ciclabili e sensibilizzando gli adulti alle buone pratiche.
Il circolo Legambiente Casapesenna ha aderito pienamente alla manifestazione portando i bambini del paese al Parco della Legalità: la prima giornata ha visto la partecipazione di centinaia di ragazzi che si sono divertiti in giochi tradizionali e di gruppo e tanta musica. Ha aderito anche l’Azione Cattolica Ragazzi portando giochi e musica per i più piccoli. A tutti partecipanti distribuiti palloncini,trombettinee materiale informativo di Legambiente.
Presenti il viceparroco don Vittorio Cumerlato, il vicesindaco Raffaele De Rosa, lassessore ai servizi sociali Annamaria Rufino, lassessore alla cultura Domenico Fontana, il consigliere di maggioranza Luigi Amato, i consiglieri di opposizione Antonio Donciglio, Mario Fontana e Giuseppe Piccolo. I bambini del circolo inoltrehanno invitato i ragazzi extracomunitari presenti a Casapesenna a preparare dei giochi con loro. Una giornata quindi di riflessione e mobilitazione sul problema dell’inquinamento e del traffico, per respirare e pensare ad un centro diverso, senza l’assedio delle auto, ha dichiarato il direttivo del circolo composto da Ernesto e Leonardo Piccolo ed Angelo Ardente. Allamministrazione comunale, il gruppo legamentie ha rinnovato linvito alla concessione di locali per organizzare altre manifestazioni e per promuovere sempre di più educazione ambientale, civica e di legalità.